Nell’ultimo fine settimana sono stati effettuati servizi di controllo del territorio da parte dei Carabinieri del Gruppo di Locri nell’ambito del piano nazionale e transnazionale di contrasto alla criminalità denominato “focus ‘ndrangheta”.
Numerose pattuglie dell’Arma dei Carabinieri sono state impiegate in una mirata strategia operativa di aggressione ai sodalizi mafiosi, elaborata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, al fine di contrastare la recrudescenza della fenomenologia criminale. I Carabinieri hanno eseguito controlli e perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di pregiudicati inseriti nelle locali cosche di ‘ndrangheta e, unitamente a personale dei Carabinieri Cacciatori Calabria sono state effettuati rastrellamenti nelle aree rurali con controlli a casolari abbandonati, pozzi e anfratti naturali.
Nello specifico, il consuntivo dell’attività svolta – che ha visto particolarmente attenzionata la giurisdizione della Compagnia di Roccella Jonica con un spiegamento massiccio di militari delle 11 Stazioni dipendenti e delle componenti Radiomobili ed Operative – in punti nevralgici della locride in delicate fasce orarie oggetto dell’incremento degli episodi criminali anche secondo un attento monitoraggio georeferenziale, ha visto il controllo di 243 persone e di 128 veicoli, nonché l’effettuazione di diversi posti di blocco.
Durante i serrati controlli svolti, è emerso che:
- i Carabinieri della Stazione di Stilo hanno tratto in arresto Panaia Giovanni, 41enne del posto, noto alle FF.OO., colto nella flagranza del reato di evasione. Lo stesso, attualmente sottoposto agli arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza a Roccella Jonica, è stato sorpreso a Stilo in giro per le vie cittadine senza nessuna autorizzazione. Dopo l’arresto lo stesso è stato risottoposto agli arresti domiciliari;
- i Carabinieri del N.O.RM. della Compagnia Carabinieri di Roccella Jonica hanno tratto in arresto Loccisano Tommaso, 44 enne di Marina di Gioiosa Jonica, in atto sottoposto agli arresti domiciliari, colto nella flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri, nel corso di un controllo di routine, hanno notato uscire dalla porta della sua abitazione un soggetto il quale, sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina suddivisa in 5 dosi. Gli accertamenti espletati nell’immediatezza dai militari dall’Arma hanno consentito di accertare che la stessa sarebbe stata acquistata poco prima dal citato Loccisano. La droga è stata sottoposta a sequestro mentre l’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Locri;
- i Carabinieri della Stazione di Gioiosa Jonica hanno denunciato un 39enne di Roma per porto di armi od oggetti atti a offendere. Lo stesso, nel corso di una perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello della lunghezza complessiva di 17 cm, rinvenuto nella tasca della giacca che indossava, che è stato sottoposto a sequestro;
- i Carabinieri della Stazione di Marina di Gioiosa Jonica hanno
- denunciato una 33enne del posto per furto di corrente. La stessa, così come accertato nel corso di un controllo effettuato, avrebbe realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica mediante appositi cavi elettrici che sono stati sottoposti a sequestro;
- segnalato alla Prefettura di Reggio Calabria per uso personale di stupefacenti un giovane del luogo, il quale, nel corso di una perquisizione domiciliare e personale è stato trovato in possesso di mezzo grammo di “hashish” rinvenuto all’interno della tasca dei suoi pantaloni;
- i Carabinieri della Stazione di Locri hanno denunciato un 33enne di Grotteria per porto di armi od oggetti atti a offendere. Lo stesso, nel corso di una perquisizione personale, è stato trovato in possesso di una noccoliera di metallo, comunemente chiamata “tirapugni” che è stata sottoposta a sequestro.