Nuova riunione operativa della Giunta comunale di Taurianova, in vista dell’assegnazione per decreto del titolo di Capitale Italiana del Libro 2024, per fare il punto su contenuti e tempi del progetto.
L’assessora alla Cultura Maria Fedele – alla presenza anche del presidente del consiglio comunale Raffaele Scarfò – ha relazionato sull’esito dei contatti avuti in questa fase preparatoria, prima dei 3 step in cui verranno distribuite le iniziative fino all’aprile 2025, come pure sull’effetto positivo determinato dalle riunioni dei 35 sottoscrittori del Patto per la Lettura.
A questo proposito, la Giunta “presta particolare attenzione alla promozione della Manifestazione di interesse con cui il Comune, sin dal 9 gennaio scorso – prima dell’ingresso nella cinquina delle finaliste nel Concorso – continua a chiedere a scrittori, editori, librai e operatori culturali di presentare le proposte di eventi”.
Sul sito del Comune è ancora consultabile l’avviso per la partecipazione a “Taurianova Legge-Festa del libro e della lettura” le cui domande scadono il 31 marzo. Proprio questa indicazione di continuare a considerare “Taurianova Legge” il contenitore dentro il quale distribuire gli eventi di valorizzazione del libro ha ribadito il sindaco Roy Biasi che ha sottolineato come anche nell’invito alla partecipazione l’amministrazione voglia valorizzare il binomio trasparenza ed affidabilità. “Siamo convinti- ha detto – che siamo stati premiati non solo per l’idea di riscatto sociale tramite la cultura di cui l’amministrazione si è fatta rappresentante, ma anche perché ci siamo presentati alla Giuria con un programma di eventi culturali che già abbiamo dimostrato di saper realizzare, e da questo vogliamo partire”.
“Stiamo lavorando – ha detto Fedele – con un metodo che ci consente di aggiungere all’architrave costituito da Taurianova Legge e dalla riapertura della biblioteca anche una seconda missione culturale che, a partire dal coinvolgimento di figure di primo piano, ci consente di caratterizzare l’anno di Taurianova Capitale per approfondimenti di qualità che abbiamo in mente e per eventi collaterali che grazie al libro e alla cultura consentono alla nostra città di dialogare con il mondo”.
ansa