Domenica 2 aprile si svolgerà, a cura dell’associazione “Gente in Aspromonte” una interessante escursione sul sentiero del Monte Mutolo. La singolarità dell’escursione, in questo caso consiste nella possibilità di osservare lungo il tragitto una variegata specie di orchidee selvagge. La zona interessata alle pendici dell’ Aspromonte si trova nelle vicinanze di Canolo Vecchio dove è stato fissato il raduno degli escursionisti ; una zona molto suggestiva a causa della conformazione dei suoi affioramenti rocciosi che hanno delle guglie molto alte tanto che molti anni addietro sono state additate ( e sono conosciute) come le “ Dolomiti del Sud. Durante l’escursione è anche possibile vedere le tre torri di Canolo, la Torre Latina verso il mare, la Torre di Canolo al centro e la Torre Longobarda verso monte. Un territorio peraltro dove si uniscono due elementi della natura, aria e terra, con la riccia calcarea di Monte Murolo che grazie alla sua robustezza, al sua bellezza naturale e la sua particolare cromatura è nota come la “pietra di Canolo”. Il presidente dell’associazione escursionistica Gente in Aspromonte Totò Musolino ha fissato il raduno per le ore 9.45 e prima dell’escursione vera e propria ha previsto, per i partecipanti, anche una breve visita al centro abitato. Un Comune certamente pittoresco e merito , per chi non lo conosce, di una visita con le case costruite una sull’altra, fra le viuzze strettissime che si stringono l’una all’altra. I vicoli del centro storico sono contornati da splendidi palazzi del passato, antichi fasti dei signori del luogo di cui ormai rimane ben poco. L’escursione avrà la durata di 4 ore.

Aristide Bava