Comunicato Stampa
Le migrazioni, i conflitti razziali, i grandi leader dei movimenti antirazziali, le guerre e i nuovi migranti. Un percorso intenso ed emozionante tra immagini e musica lungo la storia dei popoli che, per differenti situazioni e in vari modi, hanno solcato mari e attraversato confini verso nuove destinazioni. Immagini d’epoca, video poco noti e musiche, che fanno da coinvolgente filo conduttore, per lo storytelling “Family Reunion” di Fulvio D’Ascola. I bastimenti carichi di tristezze e speranze, l’America del sogno e delle leggi razziali, Malcom X e Martin Luther King, le migrazioni di ieri e di oggi, tutto nei racconti brevi e vibranti di Fulvio D’Ascola con le musiche di Sam Cooke, Marvin Gaye, Otis Redding, David Bowie, Ray Charles e tanti altri.
«Family Reunion nasce con l’intento di diffondere la cultura dell’accoglienza e dell’integrazione, evidenziando il fattore umano quale catalizzatore di storie vissute in terre e società differenti per caratteristiche etniche, politiche, economiche e sociali» spiega Fulvio D’Ascola, sociologo e giornalista, esperto di costume e musica «Dopo tanti anni dedicati alla produzione e promozione della musica, dopo direzioni artistiche e organizzazioni di Festival nazionali importanti, ho pensato di diventare uno strumento di diffusione di cultura, tra sociologia della musica e sociologia della comunicazione. Tutto nasce dall’esigenza di fare conoscere alla gente e soprattutto ai giovani, mondi, tradizioni, musiche e sprazzi di storia, con la forma di quello che definisco Racconto Emozionale Multimediale. Musica, video e parole come mezzo di comunicazione tenuto insieme dalla narrazione».
Lo storytelling su temi di estrema attualità, come quelli dell’intercultura e dell’integrazione, è già stato presentato nell’ambito dello SPRAR di Cardeto e dello SPRAR di Camini-Sant’Ilario-Ferruzzano,