Camini (RC) – Un tranquillo pomeriggio di gioco si è trasformato in un incubo per un giovane dodicenne di Camini, piccolo borgo della provincia di Reggio Calabria. Mentre giocava a pallone con i suoi amici nel centro del paese, il ragazzo è stato improvvisamente punto da un calabrone.
Il giovane ha subito manifestato gravi difficoltà respiratorie, segnale inequivocabile di uno shock anafilattico, una reazione allergica potenzialmente letale. Gli amici, spaventati, hanno subito chiamato aiuto, e in breve tempo sono intervenuti i soccorsi.
La situazione critica ha richiesto l’intervento dell’elisoccorso del 118 dell’ospedale di Locri, che è atterrato tempestivamente sul posto. I soccorritori hanno fornito le prime cure al ragazzo direttamente sul campo, stabilizzandolo prima di trasferirlo d’urgenza all’ospedale.
La comunità di Camini è rimasta col fiato sospeso fino a quando non sono arrivate le prime notizie positive dall’ospedale. Il ragazzo è ora sotto attenta osservazione medica e sembra rispondere bene ai trattamenti, ma resterà ricoverato per ulteriori accertamenti e per monitorare la sua condizione.
Questo incidente mette in luce l’importanza di saper riconoscere e gestire tempestivamente le reazioni anafilattiche, che possono manifestarsi improvvisamente e con estrema gravità. La prontezza degli amici del ragazzo e la rapidità dei soccorsi hanno giocato un ruolo fondamentale nell’evitare conseguenze peggiori.
La comunità di Camini si stringe intorno alla famiglia del giovane, augurandogli una pronta guarigione e ringraziando i soccorritori per il loro intervento tempestivo ed efficace.
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