Ascolto, visione e azione: sono questi i “mattoni” che hanno portato in 105 anni alla costruzione della filosofia di “impresa Callipo”. L’ascolto, intercettando da sempre le esigenze delle risorse umane per soddisfarle, la visione d’impresa basata fin dalla fondazione nel 1913 sul principio “la qualità innanzitutto” che è rimasta inalterata da cinque generazioni, infine, la capacità di mettere in atto azioni concrete attraverso una politica di welfare articolata e integrata nella strategia aziendale. Un modello d’imprenditoria sana e illuminata quella di Pippo Callipo, che crea valore sul territorio diventando un modello virtuoso d’impresa del Sud. La conferma arriva anche dai risultati positivi e dalla crescita costante che accompagna lo sviluppo del brand Callipo. Il 2018 si chiuderà con un fatturato di € 57.865.000, con un incremento del 10,7% rispetto al 2017. Risultati positivi che l’azienda ha deciso, per il quarto anno consecutivo, di condividere con tutte le maestranze attraverso l’erogazione di un premio di produzione di € 800 per ciascun lavoratore della Giacinto Callipo Conserve Alimentari e Callipo Group. Inoltre, per ricompensare la fedeltà dei dipendenti delle aziende del Gruppo che hanno compiuto 25 anni di servizio (i cosiddetti “senatori”) è stato confermato un premio aggiuntivo di € 500 per i soli collaboratori che hanno raggiunto questo traguardo nel corso del 2018. I “bonus”, produzione e fedeltà, per un valore totale di € 200.000,00 sono la conferma della volontà dell’azienda di mettere al centro della visione d’impresa il benessere e la partecipazione dei lavoratori. Una volontà sancita anche dal grande senso di responsabilità dell’azienda verso le relazioni sindacali, confermato dalla storica collaborazione con la Fai Cisl di Cz Kr Vv. Per il 2019 l’azienda ha deciso di attivare una ulteriore leva di welfare. In virtù del suo potere contrattuale con gli Istituti Bancari accenderà un mutuo bancario di un milione di euro a tasso particolarmente conveniente e lo destinerà esclusivamente per erogare prestiti aziendali ai dipendenti che ne faranno motivata richiesta. La scelta di non delocalizzare mantenendo tutta la produzione in Calabria, nonostante gli elevati costi del lavoro in Italia, rispecchia la precisa volontà dell’azienda di investire in Calabria, di creare valore sul territorio e di valorizzare l’impegno, la passione e la fedeltà di tutti i collaboratori. “L’impegno e la passione per il lavoro, unitamente alla filosofia della “qualità innanzitutto”, sono gli elementi che ci hanno permesso, anche per quest’anno, di cogliere importanti risultati di crescita. Questo trend positivo ha reso possibile la conferma dell’erogazione del premio di produttività, per condividere concretamente il merito di questi risultati con tutti i collaboratori. Un ringraziamento particolare al Segretario Generale della FAI CISL, Onofrio Rota, ed alle relative Segreterie – Regionale e Territoriale – nonché al Segretario Generale Aggiunto della CISL, Luigi Sbarra, la cui presenza testimonia lo storico dialogo costruttivo, portato avanti nel rispetto dei ruoli” ha dichiarato l’Amministratore Unico Cav. Lav. Filippo Callipo.