Carte e adempimenti, la Salernitana del presidente Iervolino è iscritta al campionato di Serie A 2023/24. Ci ha pensato il segretario Massimiliano Dibrogni, originario di Siderno, il quale ha completato tutte le pratiche con netto anticipo.

Come si legge dal sito Salernitana news, documento imprescindibile la convenzione d’uso che certificasse la disponibilità dello stadio Arechi.

Il club granata ha anche presentato in Federazione l’impegno a partecipare ai campionati giovanili obbligatori, dalla Primavera ai pulcini, con l’impegno a tesserare entro l’1 febbraio 2024 almeno quaranta calciatrici dai cinque ai dodici anni, a riempire le caselle dell’organigramma dirigenziale e tecnico con figure qualificate.

La Salernitana ha inviato anche la domanda d’iscrizione formale, con scadenza il 20 giugno, con allegata la copia dell’ultimo bilancio, attestazioni di pagamento degli stipendi fino a maggio (comprese ritenute Irpef e contributi Inps), di assenza di debiti con la Figc o altre società scaduti a febbraio, di regolarità sui fronti Irap, Ires e Iva.

Ricordiamo, per chi non lo sapesse, che il sidernese Massimiliano Dibrogni, per anni,  è stato uno dei migliori centrocampisti dell’A. C. Siderno.

Dopo aver esordito con la squadra della sua città,  Dibrogni  ha giocato poi ben 12 anni tra i dilettanti vantando un’esperienza in C2 al Castrovillari. In carriera ha giocato con la Jonica Siderno e la Palmese. Si è laureato a Messina  in Economia e Commercio. Dopo aver  appeso le scarpe al chiodo, Massimo (così come lo chiamano gli amici) vista la sua grande passione per questo sport, è  rimasto nell’ambito calcistico ed ha deciso di  intraprendere un percorso professionale sinora denso di soddisfazioni .

Un’ esperienza formativa a Roma presso la Federazione e l’Ufficio Indagini (l’attuale Procura Generale), è risultata determinante per la sua carriera. Massimo Dibrogni non è uno di quelli a cui piace andare sui giornali, il suo lavoro si svolge sempre nell’ombra ma risulta spesso determinante per le fortune di qualsiasi squadra. Il suo “pane quotidiano sono contratti, tesseramenti, normative, organizzazioni di trasferte, gestione dei rapporti con Lega e Federazione.

Un lavoro immenso, il suo, che lo porta ad essere sistematicamente in giro per tutto l’anno ma quando può non esita per una veloce visita alla sua Siderno .

Prima di firmare con la Salernitana nel 2019 è stato già segretario di Verona, Carpi, Vicenza e Bari.

 

Antonio Tassone -ecodellalocride.it