SIDERNO – CUTRO 2 – 1
Marcatori al 13° Giovinazzo, al 33° Errigo, al 13 st Giovinazzo
SIDERNO – Rullo 6.5, Cefali 6.5, Tripodi 7, Lucaino 6.5, Pepe 6.5, Audino 6.% Bottiglieri 6.5, Manganaro 6.5, Giovinazzo 7, Carbone 6.5 ( 28 Savasta) Figliomeni 6.5 ( 23 st. De Leo 6.5). All, T. Figliomeni 7
CUTRO – Sestito 7, De Luca 6, Aiello 6.5, Lorecchio 6, Cosentino 6 ( 5 st. Bronzi), De Vona 6, Liperota6, Drago 6, CXatyania 6 ( 27 st. Aracri), Mittica 6.5, Errigo 7 All. C. Leone

Vittoria doveva essere e vittoria è stata grazie sopratutto grazie ad una incisiva prova di tutta la squadra del Siderno che non ha lasciato nulla di intentato per ottenere una vittoria molto preziosa per la classifica ottenuta contro una squadra direttamente interessata alla lotta per la retrocessione. E’ stato un Siderno super che è andato in vantaggio già al 13° minuto del primo tempo con Giovinanzzo , si è fatto raggiungere, poi, al 33° con un goal di Errigo, il migliore del Cutro, a causa di uno svarione della difesa ma ha giocato la partita con cuore e grinta ed è nuovamente andato in vantaggio nel secondo tempo con una spettacolare rete , ancora di Giovinazzo, che è stato il grande mattatore della partita. Probabilmente il risultato di 2 – 1 non rende merito al Siderno che ha sfiorato ripetutamente il goal in molte altre azioni ed ha anche colpito una traversa piena con uno spettacolare tiro di Bottiglieri, ma certamente esalta questa vittoria proprio perchè ottenuta in maniera risicata e , soprattutto, contro una squadra cher ha fatto di tutto per uscire imbattuta dal terreno di giuoco, Il Siderno di oggi, però, aveva la classica marcia in piu’ ed è riuscito anche a superare le avversità che si sono subito presentate a causa di un incidente toccato a Carbone che ha costretto Tonino Figliomeni a sostituire il bravo attaccante Carbone, peraltro – è giusto diurlo – ha propiziato il primo goal del Siderno perchè è stato proprio lui dopo aver portato lo scompiglio nell’area avversaria a dare l’assist che ha portato in rete Giovinazzo. Ma, in ogni caso, la vittoria del Siderno non è stata la vittoria del singolo; è stata tutta la squadra a volerla perchè finalmente ha affrontato la partita nel modo giusto., non si è lasciata intimorire dagli avversari ed ha reagito positivamente anche al temporaneo pareggio del Cutro che poteva pesare anche sul piano psicologico. Un Siderno, dunque, che fa ben sperare per il futuro. La squadra con i tre punti conquistati ha appaiato in classifica proprio il Cutro e si è portata a quota 21. Adesso ci sarà da stringere i denti e lottare per trarsi al piu’ presto dalla zona pericolosa della classifica per evitare i play out. La vittoria, come si diceva, è stata conquistata contro una squadra che ,anch’essa, ha giocato bene ma che ha avuto la sfortuna di incappare in una delle piu’ belle giornate del Siderno. Nelle fila delal squadra ospite cf’è da segnalare il ritorno in campo di Aiello che unitamente al bravo Mittica e all’ottimo Errigo sono stati tra i migliori.
Aristide Bava

SIDERNO – La vittoria del Siderno contro il Cutro ha consentito ai ragazzi del presidente Salerno di ottenere una buona boccata d’ossigeno per una classifica che non è più al limite della precarietà come prima, ma accomuna, anche alla luce dei risultati di ieri, cinque squadre in un fazzoletto di punti. E tra l’altro c’è anche la Luzzese nel mirino delle inseguitrici anche se questa squadra ieri ha conquistato un prezioso pareggio esterno contro la Vigor Lamezia. Un futuro, dunque, per il Siderno che si può guardare con molte speranze positive. Ma quali sono i commenti delle parti sulla gara di sabato ? Se per l’allenatore del Siderno Tonino Figliomeni il risultato dell’anticipo , 2 – 1 a favore della sua squadra, sta addirittura stretto al Siderno, per tutta una serie di azioni da goal non concretizzatesi, non è dello stesso avviso Carmine Leone, allenatore del Cutro. I due mister analizzando, il giorno dopo, a mente fredda, la partita offrono angolazioni diverse. “ Il pareggio ci poteva anche stare – dice Leone -; la vittoria del Siderno, che pure ha dimostrato di essere una buona squadra e che certamente merita una classifica diversa, è stata determinata da singoli episodi. La mia squadra non ha demeritato. E’ stata sfortunata.. Noi abbiamo fatto la nostra partita ma come ,purtroppo avviene da sei o sette gare non siamo riusciti fare risultato. In ogni caso – ha aggiunto l’allenatore del Cutro – siamo fiduciosi per il futuro. Bisogna lavorare di piu’ con la consapevolezza che la squadra c’è e può fare meglio, soprattutto in tema di risultati finali”. L’allenatore del Siderno, ovviamente , non nasconde la sua soddisfazione : “ Avevo già detto alla vigilia che per noi questa partita costituiva un crocevia importante e , anche per questo motivo i ragazzi hanno giocato con la consapevolezza che non c’era alternativa alla vittoria interpretando al meglio il loro compito. Spiace per l’infortuno di Carbone – unico neo della gara – vittima di una stiramento, che sarà costretto a disertare almeno tre o quattro partite proprio adesso che era entrato in un periodo di grande forma. Malgrado le pessime condizioni del terreno di gioco che hanno favorito i nostri avversari, piu’ propensi al gioco difensivo e di rottura, abbiamo giocato una buona gara. Siamo chiaramente in crescita e questa vittoria ci da anche morale. Bisogna, pertanto continuare su questa strada e non mollare. Domenica ci attende un impegno molto importante a Isola capo Rizzuto. Sulla carta sembra una partita, per noi, proibitiva ma andremo a giocare la nostra partita. A questo punto non siamo disposti a lasciare nulla di intentato per dimostrare che il Siderno merita una classifica migliore”.
Aristide Bava