Il calcio non è una scienza esatta e questo Domenico Tassone lo sapeva già. E’ uno sport duro per atleti  forti di carattere che riesce a regalare molto spesso gioie e soddisfazioni ma che però in un solo attimo  possono anche trasformarsi in forti delusioni lasciando sempre aperta la porta per rifarsi e rivivere soddisfazioni e sentimenti di ogni tipo. Chissà cosa avrà provato questo pomeriggio il giovane attaccante sidernese dopo aver realizzato uno splendida doppietta  proprio alla fine del sentito derby calabrese tra Catanzaro e Cosenza. Un 3-1 secco che lancia in orbita i giallorossi di mister Paschetta che hanno infilato la terza vittoria di fila in altrettante partite del campionato nazionale “Beretti” ottenuto peraltro contro i rivali di sempre.  Entrato al quinto minuto del secondo tempo, l’attaccante classe 98, nato calcisticamente nelle fila della Fossa dei Leoni di Siderno, sul risultato di 1-1, nello spazio di 20 minuti è riuscito a siglare una splendida doppietta ripagando l’atleta dei tanti sacrifici fatti sino ad ora e rompendo così uno sfortunato digiuno che si protraeva ormai da diversi mesi.  Merito nel neo mister che ha riposto in lui grande fiducia ma merito anche alla società del Catanzaro che ha continuato a credere nelle qualità di questo ragazzo dall’enorme potenziale tecnico. Ritornando al match odierno, partiva subito bene il Catanzaro, che riusciva a portarsi in vantaggio al 21′ grazie ad una sfortunata deviazione del terzino silano Binetti che inganna Abatematteo. Il Catanzaro sciupava l’occasione del  il raddoppio con Nesticò che falliva un calcio di rigore e veniva raggiunto dagli ospiti che, al 35′, riportavano in parità il match con Tribolato. Nella ripresa, dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo Domenico Tassone realizzava la sua prima rete stagionale che poi bissava dopo pochi minuti con un tiro perentorio che si insaccava alle spalle del portiere ospite Abatematteo per il definitivo 3-1.

G. B.

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