Fine della stagione regolare . E’ tempo di bilanci per l’ASD Città di Siderno 1911 e, per tracciare il profilo di una stagione in chiaro-oscuro, culminata comunque con una salvezza diretta raggiunta solo all’ultima giornata di campionato sul campo della Cittanovese, abbiamo rivolto qualche domanda a Enzo Commisso, da oltre 40 anni, uno dei massimi dirigenti bianco-azzurri, nonché attuale Presidente onorario della società:

D) Presidente Commisso, ci vuole fare un bilancio dell’ultima stagione andata ormai in archivio ?


(R) All’inizio della stagione avevamo allestito una squadra importante che avrebbe potuto puntare decisamente al 4°-5° o comunque ad un piazzamento importante. Poi tra numerosi infortuni, squalifiche, le condizioni del terreno di gioco e qualche episodio a noi sfortunato hanno indotto  mister Laface  a rassegnare le dimissioni.

D) Ed è così arrivato mister Tonino Figliomeni ?

R) Abbiamo preferito affidare la conduzione tecnica della prima squadra ad un tecnico che non si discute in quanto a professionalità e competenza. Però, secondo me, avrebbe dovuto raccogliere l’invito di tutti noi dirigenti a cambiare almeno 5-6 calciatori. Lo poteva fare comodamente visto che si era a dicembre e si erano riaperte le liste di trasferimento. Per Figliomeni invece quei calciatori andavano bene ed è così che poi si è reso conto lui stesso che alcuni di loro non gli hanno reso secondo le sue aspettative
D) E quindi avete richiamato in panchina mister Laface ?

R) Col ritorno del mister Laface che aveva provveduto in estate a costruire la squadra, la stessa ha viaggiato a ritmi stratosferici basti pensare che solo l’Isola Capo Rizzuto e la Cittanovese, rispettivamente prima e seconda del campionato, sono riuscite a fare meglio del Siderno segno che la pur sofferta decisione della società, alla fine si è rivelata giusta

D) E ora cosa accadrà ?

R) Ora dobbiamo provvedere a saldare qualche residuo economico  poi convocheremo la riunione dei soci per iniziare a programmare e gettare le basi per la pianificazione della prossima stagione agonistica. Inutile dire che se ci saranno tutte le condizioni potremmo pensare alla disputa una stagione importante e/o da vertice. Io , come sempre, sarò il primo tifoso e darò il mio solito contributo. Ovviamente per fare questo bisognerà allargare la base societaria anche se devo dire che  nella stagione trascorsa abbiamo avuto il supporto di alcuni dirigenti meravigliosi come Raffaele Salerno, Pino Canzonieri, Enzo Futia, Pasquale Sgotto, Domenico Stalteri, Frank Vumbaca, Pino Romeo, Nino Giovinazzo e Cosimo Santacroce nonché tutti gli altri sponsor. Posso dire solo che se non avremo il sostegno del Comune di Siderno (visto che in giro per la regione Calabria andiamo a rappresentare e portare il nome della città di Siderno) saremo costretti a ridimensionare le nostre ambizioni e puntare ad una salvezza tranquilla.

D) Si ripartirà da mister Laface ?

R) Attualmente si. Abbiamo un impegno con mister Laface però lui sa bene che lo onoreremo solo se gli potremo garantire un campionato di vertice in caso contrario cercheremo di trovare giovani giocatori locali uniti a qualcuno d’esperienza per puntare ad una stagione tranquilla. Se mi consente vorrei rivolgere un particolare ringraziamento a tutti i calciatori ed allo staff tecnico i cui componenti  hanno sempre dimostrato un grande attaccamento ai colori sociali. Grazie, anche, a tutti i giornalisti ed alle forze dell’ordine che hanno garantito l’ordine pubblico in maniera impeccabile. Ho lasciato per ultimo il ringraziamento ai tifosi che sono stati straordinari. Hanno incitato in casa e fuori casa la squadra caricando a mille i calciatori e noi dirigenti. Davvero sono stati il dodicesimo uomo in campo. Questa salvezza è anche merito loro.

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