Un 21enne romeno è finito in carcere con l’accusa di aver tentato di estorcere denaro ai familiari. Da quanto appurato dai Carabinieri di Gizzeria Lido, diretti dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme, l’uomo, da aprile a maggio di quest’anno, e praticamente ogni giorno, avrebbe minacciato di morte la mamma e il fratello così da farsi dare dei soldi per comprarsi la droga.

La famiglia, esasperata dalle violenze e prevaricazioni del giovane, si è così rivolta ai Carabinieri che sono riusciti a documentare, tra l’altro, che l’indagato, spinto dalla necessità di ottenere il denaro, dopo l’ennesimo rifiuto da parte della madre, mentre questa usciva di casa le avrebbe rovesciato addosso della benzina contenuta in una bottiglietta in plastica e quindi minacciandola di darle fuoco.

Il Gip del Tribunale della città della Piana, concordando con le evidenze investigative raccolte in fase di indagine, anche per specifiche esigenze di cautela sociale, ha deciso che il giovane fosse portato in carcere.

cn24tv.it