Non paga la parcella al suo avvocato, riceve il decreto ingiuntivo che porta al blocco dei conti correnti, reagisce minacciando il legale e la madre di quest’ultimo mandando messaggi intimidatori e inquietanti. Un’escalation interrotta dai Carabinieri della Stazione di Arena che, sotto il coordinamento della Procura di Vibo guidata da Camillo Falvo, hanno chiuso il cerchio delle indagini culminate con l’emissione da parte del GIP di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare al presunto autore degli atti persecutori, già noto alle forze dell’Ordine, con tanto di divieto di avvicinamento all’avvocato e ai suoi familiari vittime delle minacce.