L’11 Gennaio scorso, una delegazione calabrese dell’Associazione Nazionale Navigator è stata ricevuta dalla Vice Presidente e Assessore al Lavoro della Regione Calabria Giusy Princi. “In primo luogo – dichiara l’associazione A.N.N.A. Calabria – esprimiamo un ringraziamento e un apprezzamento per l’ascolto che abbiamo trovato presso gli uffici della Vice Presidente Princi: è per noi Navigator un riconoscimento importante, alla nostra professionalità di tecnici dei servizi per il lavoro, frutto evidentemente del ruolo che abbiamo svolto e svolgiamo ancora presso i Centri per l’Impiego della nostra regione.
In secondo luogo, evidenziamo la lucida analisi che abbiamo potuto realizzare insieme alla Vice Presidente: sullo stato dei servizi per il lavoro in Calabria, sull’organizzazione e sul potenziamento dei Centri per l’Impiego, sull’applicazione del Reddito di Cittadinanza e sul lavoro di noi Navigator, sui bandi regionali appena pubblicati finalizzati alla selezione di nuovo personale e di nuove professionalità.
Infine, riportiamo le richieste esplicite che abbiamo avanzato all’attenzione della Vice Presidente Princi: (1) correggere le storture e le contraddizioni presenti nei bandi di potenziamento dei Centri per l’Impiego, a partire dal mancato riconoscimento del titolo di servizio per noi Navigator (laddove viene riconosciuto ad altre professionalità contrattualizzate presso la Regione Calabria o suoi enti strumentali) e proseguendo per l’esclusione di alcune classi di laurea nell’accesso ai concorsi stessi (con il paradosso che alcuni professionisti qualificati, con esperienza e formazione specifica nell’ambito dei servizi per il lavoro, non possono partecipare ai concorsi per una mera questione di classi di laurea considerate); (2) assumere una posizione forte in sede di Conferenza Stato-Regioni e nelle interlocuzioni con il Governo centrale, affinché venga insediato un tavolo tecnico-politico con l’obiettivo di individuare una soluzione strutturale alla questione Navigator (per come indicato anche da un Ordine del Giorno presentato dal Deputato Niccolò Invidia e approvato alla Camera dei Deputati in data 21/12/2021).
Attendiamo fiduciosi che la nostra Regione sappia rappresentarci al meglio, come professionisti e come cittadini: siamo lavoratori precari al pari di tante altre figure, abbiamo superato una selezione pubblica di sicuro valore e ci siamo conquistati sul campo il diritto ad avere un futuro occupazionale nell’ambito delle politiche per il lavoro”, conclude l’A.N.N.A.
Infine, riportiamo le richieste esplicite che abbiamo avanzato all’attenzione della Vice Presidente Princi: (1) correggere le storture e le contraddizioni presenti nei bandi di potenziamento dei Centri per l’Impiego, a partire dal mancato riconoscimento del titolo di servizio per noi Navigator (laddove viene riconosciuto ad altre professionalità contrattualizzate presso la Regione Calabria o suoi enti strumentali) e proseguendo per l’esclusione di alcune classi di laurea nell’accesso ai concorsi stessi (con il paradosso che alcuni professionisti qualificati, con esperienza e formazione specifica nell’ambito dei servizi per il lavoro, non possono partecipare ai concorsi per una mera questione di classi di laurea considerate); (2) assumere una posizione forte in sede di Conferenza Stato-Regioni e nelle interlocuzioni con il Governo centrale, affinché venga insediato un tavolo tecnico-politico con l’obiettivo di individuare una soluzione strutturale alla questione Navigator (per come indicato anche da un Ordine del Giorno presentato dal Deputato Niccolò Invidia e approvato alla Camera dei Deputati in data 21/12/2021).
Attendiamo fiduciosi che la nostra Regione sappia rappresentarci al meglio, come professionisti e come cittadini: siamo lavoratori precari al pari di tante altre figure, abbiamo superato una selezione pubblica di sicuro valore e ci siamo conquistati sul campo il diritto ad avere un futuro occupazionale nell’ambito delle politiche per il lavoro”, conclude l’A.N.N.A.