Catanzaro. La Giunta Regionale della Calabria, riunitasi questa mattina, in seduta urgente, ha dato il via libera alla proposta di intitolare il palazzo della Cittadella regionale di Germaneto, sede della Regione, alla governatrice Jole Santelli, scomparsa all’età di 51 anni la settimana scorsa. È il primo atto su cui il vice presidente Nino Spirlì e tutto l’esecutivo si sono messi subito al lavoro, interpretando il sentimento generale che si è levato, già nelle ore successive alla prematura scomparsa della prima donna eletta presidente del regionalismo calabrese.
Sull’onda della spinta emotiva, in molti – in questi giorni di lutto – avevano chiesto un atto del genere, proprio per onorare la memoria e l’impegno in vita di Jole Santelli.
Una proposta condivisa all’unanimità sia dentro che fuori dai palazzi della politica regionale, da rappresentanti del mondo della cultura, dell’informazione, della società civile e da semplici cittadini. Proposta che ha trovato sintesi nel documento che il Consiglio regionale ha inviato alla Giunta, in cui si è ribadita questa necessità non solo perché Jole Santelli ha sempre onorato con la sua vita esemplare e il suo impegno politico le Istituzioni che è stata chiamata a servire, dimostrando anche nel corso della sua breve esperienza alla guida della Calabria, profondo rispetto per tutte le componenti politiche, di maggioranza e di opposizione, ma soprattutto per il coraggio con cui ha affrontato la vita”. Dunque, un esempio sempre valido per le future generazioni.
Già nelle scorse ore il volto sorridente della Santelli era stato proiettato sulla facciata della stessa sede della Regione Calabria che presto porterà anche il suo nome.

Francesco Chindemi -reggiotv