Premesso che i provvedimenti adottati in fase investigativa e/o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite in modo da chiarire la fase in cui il procedimento pende e da assicurare, in ogni caso, il diritto della persona sottoposta ad indagini e dell’imputato a non essere indicati come colpevoli fino a quando la colpevolezza non è stata accertata con sentenza o decreto penale di condanna irrevocabili. Nell’ambito della campagna A.I.B. 2022 (anti incendi boschivi) ed alla luce del protocollo d’intesa in questo ambito, tra la Regione Calabria e l’Arma dei Carabinieri nei suoi compartimenti territoriali e forestali, i militari della Stazione Carabinieri di Pianopoli unitamente a quelli della Stazione Carabinieri Forestale di Serrastretta, questa estate, hanno avviato un monitoraggio preventivo nel territorio di competenza, avvalendosi anche di dispositivi “fototrappola” occultati tra la vegetazione.

Nell’ambito di tale iniziativa, in località Carratello del Comune di Pianopoli, ove ad agosto 2022 si era sviluppato un incendio che interessava circa 1000 mq di bosco (alberi di eucalipto) e sottobosco, proprio uno dei dispositivi installati consentiva di riprendere due soggetti di giovane età che, a bordo di due scooter, arrivavano sul posto ed appiccavano il fuoco in più punti dell’area. L’acquisizione delle immagini da parte dei militari dell’Arma ed i successivi accertamenti investigativi, portavano all’identificazione dei presunti autori del reato, nei confronti dei quali il Giudice per le indagini preliminari di Lamezia Terme, su richiesta della Procura lametina, emetteva le misure cautelari dell’obbligo di soggiorno nel comune di residenza con divieto di allontanamento nonché l’obbligo della presentazione alla P.G.. Il procedimento penale instaurato pende ancora nella fase delle indagini preliminari.