Il presidente del Tar Calabria Vincenzo Salamone ha emanato due decreti nei quali ha respinto le istanze di laboratori privati che chiedevano l’annullamento del decreto del commissario ad acta alla sanità Saverio Cotticelli sui nuovi tetti di spesa per l’acquisto di prestazioni da parte delle Asp presso i laboratori privati accreditati.

I Laboratori avevano chiesto un decreto cautelare ante causam, cioè prima della definizione del ricorso. Ma il presidente del Tar Calabria ha ritenuto che non sussistessero I presupposti per la concessione della misura cautelare in quanto la disposizione contenuta nel decreto commissariale numero 41 del 2019 nella parte in cui prevede la stipula del contratto quale presupposto per la prosecuzione dell’accreditamento era già prevista da un decreto legislativo.

La pronuncia del Tar è importante in quanto segna un punto a favore del nuovo commissario e dei suoi primi decreti sulla questione cruciale dei budget per i privati accreditati.

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