“Non mi è stato mai chiesto dal governo di fare il commissario alla sanità in Calabria, né l’ho chiesto io. Non mi vedo in questo ruolo, non è nelle mie corde, è un’esperienza che non ho mai fatto e avrebbe richiesto anche l’affiancamento di uno staff di manager aziendali”. Così Gino Strada, il fondatore di Emergency, in conferenza stampa sull’intervento della Ong in Calabria iniziato con una tensostruttura all’ospedale di Crotone. Oggi ha effettuato il primo sopralluogo all’ospedale cittadino, dove l’organizzazione gestirà il padiglione Covid. “Vedrò il commissario Guido Longo nei prossimi giorni. Questo per noi è il primo passo, sarà ovviamente il commissario a indicarci le nuove priorità, nuove aree e nuove forme di intervento”, ha spiegato.
“Abbiamo preso in consegna una parte dell’ospedale di Crotone che riguarda il reparto Covid, si tratta di circa 30 posti letto. In più abbiamo montato due strutture in tenda che saranno utilizzate in casi di estrema necessità. Porteremo dieci nostri medici – ha aggiunto – queste erano le figure che servivano di più, per quanto riguarda gli infermieri al momento mi sembrano sufficienti, ma se serviranno li metteremo a disposizione come gli operatori socio sanitari. Al momento – ha concluso Strada – la situazione mi sembra sotto controllo”.