Il presidente EPLI Reggio Calabria, Giuseppina Ierace, accompagnata dal consigliere EPLI, Anna Sergi (Pro Loco Kappa di Careri), ha fatto visita alla Dimora del Confino di Cesare Pavese. Accolta dal Presidente della Pro Loco di Brancaleone, Carmine Verduci, e da Tonino Tringali (socio onorario della Pro Loco, nonché proprietario della dimora), ha fatto visita ad uno dei luoghi più suggestivi della costa ionica. La dimora dove trascorse il Confino lo scrittore piemontese tra il 1935 ed il 1936, rappresenta uno degli angoli più suggestivi di Brancaleone Marina che ogni anno attira centinaia di turisti dall’Italia e dall’estero. La dimora del Confino di Cesare Pavese oggi è visitabile grazie alla volontà del suo proprietario, che ha sapientemente recuperato il complesso edilizio, aprendolo al pubblico esattamente sette anni fa, attraverso l’impegno e alla promozione della Pro Loco di Brancaleone APS, oggi è uno degli itinerari culturali della Calabria più apprezzato, in grado di promuovere la cittadina ionica, cui attorno sono stati costruiti anche percorsi escursionistici che danno lustro al paese e tutto il settore della filiera turistica e commerciale di Brancaleone tutto l’anno.
Il Presidente Giuseppina Ierace che ha voluto soffermarsi anche sugli aspetti dell’esperienza dell’associazione sul campo del marketing turistico “senza finanziamenti pubblici” svolto e che svolge da 10 anni di attività di volontariato sul campo. Il cambiamento di passo del nuovo ente delle Pro loco è chiaro, e traccia linee importanti, che avvicina, affianca e accompagna le associazioni ogni giorno e in qualsiasi momento. EPLI è una grande comunità di pro loco in forte espansione, che afferma la sua presenza sul territorio, incontrando il territorio, creando armonie e reti di collaborazioni tra associazioni e territori.
“In questi ultimi anni – spiega Verduci – la nostra associazione ha fatto grandi passi avanti, grazie al supporto di EPLI che ha spinto la nostra associazione ad alti livelli di efficienza e presenza sul territorio. La nostra famiglia EPLI è uno degli esempi in forte espansione, che sta generando e stimolando la nascita di importanti progetti condivisi da tutte le associazioni del territorio nazionale e vari enti. Per questo, siamo davvero grati di questa visita, perché sentiamo finalmente vicino un Ente che è presente sul territorio e indica la strada giusta da intraprendere nel mondo dell’associazionismo. Siamo davvero onorati di aver accompagnato la nostra Presidente, in questo luogo pregno di storia e che grazie al nostro socio onorario Tonino Tringali – conclude Verduci – rappresenta ormai un polo culturale di riferimento per l’intero territorio reggino”.
“Ringrazio il Presidente Carmine Verduci – ha dichiarato Giuseppina Ierace – il suo profondo attaccamento ed instancabile lavoro che giorno dopo giorno dedica al suo territorio è encomiabile. È stato veramente emozionante visitare la dimora del confino del grande scrittore Italiano Cesare Pavese, ed avere avuto un racconto ben dettagliato del suo vissuto a Brancaleone. Solo un presidente molto preparato ed una squadra forte e coesa possono fare di questi tesori un grande volano di sviluppo per tutto il territorio e questa dimora storica oggi ne è la prova”, ha concluso.