Stiamo vivendo una fase acuta dell’emergenza sanitaria da Covid-19, che ormai si protrae dal gennaio 2020.
Nonostante i grandi risultati ottenuti con la campagna di vaccinazione, che ha impedito la diffusione cruenta del virus, assistiamo oggi a un aumento esponenziale dei contagi.
Sul nostro territorio, così come sul territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria, vi è un’elevata concentrazione di contagi che sta mettendo a dura prova le precarie strutture sanitarie già carenti di attrezzature, mezzi e personale idonei nel contrasto alla diffusione del Covid-19.

Ancora una volta, come Sindaci, siamo stati chiamati a porre in essere iniziative e assumerci responsabilità a tutela delle nostre comunità a causa delle carenze del sistema sanitario calabrese, che non garantiscono un’adeguata tutela alla salute dei cittadini.
Per tale motivo ho predisposto, con apposita ordinanza, seppur con tanta difficoltà e amarezza, il rinvio della riapertura in presenza delle scuole, in quanto ciò potrebbe accentuare la situazione di criticità soprattutto tra i giovani per i quali campagna di vaccinazione solo ora sta estendendo i propri effetti.

Allo stesso modo, e sempre a tutela della comunità e nel rispetto del sacrificio chiesto ai nostri figli, mi corre l’obbligo giuridico e morale di richiamare la vostra attenzione, ancora una volta, sul rispetto improcrastinabile di tutte le misure di sicurezza e di prevenzione per la tutela della salute pubblica.
È chiaro che senza il rispetto di tali disposizioni normative e igienico-sanitarie sarà difficile tornare al più presto alla normalità. Anzi comportamenti superficiali o distratti che si riscontrano quotidianamente rischiano di compromettere la salute di tutti.
Con la presente invito tutti i cittadini, ivi compresi coloro che seppur non residenti spesso si trovano sul territorio comunale, a tenere comportamenti rispettosi della salute propria e altrui.
Inoltre, dal 10/01/2022, entrano in vigore numerose misure restrittive sull’esercizio di attività o sulle modalità di usufruire di beni e servizi sia pubblici sia privati che tutti sono obbligati a rispettare e a far rispettare.
L’obbligo del Green Pass base o rafforzato, l’obbligo di tampone, il divieto di feste e di assembramento sia al chiuso sia all’aperto sono alcune delle norme fondamentali che, ad esempio, gli esercenti di attività commerciali e non devono rispettare e per le quali si richiama la loro attenzione.
Allo stesso modo invito al massimo e rigoroso rispetto di tutte le normative previste in materia le ludoteche e/o le attività di intrattenimento dei bambini e dei ragazzi e dei servizi educativi per l’infanzia affinché tengano in considerazione l’alta probabilità della diffusione del contagio che ha determinato la sospensione delle attività scolastiche in presenza.
La presente è un richiamo alle proprie responsabilità in caso di mancato rispetto delle norme di contrasto alla diffusione del Covid-19.
La stessa a tutela della salute pubblica è inviata, per opportuna conoscenza, anche alle Forze dell’Ordine presenti sul territorio, alle quali va il mio ringraziamento per le attività fin qui svolte, con la certezza che continueranno, in collaborazione con la Polizia Locale, a effettuare i necessari controlli.
Sono certo che comprenderete l’appello da me rivolto e che rispetterete quanto sopra detto dimostrando il vostro senso civico.

Vincenzo Maesano sindaco di Bovalino