“Campioni d’Amicizia”, era questo il nome dato alla manifestazione che si è svolta ieri sera con inizio alle ore 18 sotto la tensostruttura di PiazzaCamillo Costanzo. Numeroso il pubblico presente che ha risposto in pieno alle aspettative degli organizzatori: Amministrazione Comunale, Pro Loco, Associazioni del territorio, in particolare quelle sportive ed Avis che ha dato il suo contributo come sponsor della serata. Forte è stato il richiamo della “solidarietà”, ma anche quello legato alla curiosità di poter vedere da vicino un personaggio dello sport di assoluto valore come Aldo Montano, noto schermitore azzurro, Olimpionico e plurimedagliato che ha accolto con entusiasmo l’invito.

L’obiettivo era quello di raccogliere i fondi necessari per l’acquisto di una “giostra per disabili” da sistemare nel parco giochi “Luciano Saffioti” che si trova sul lungomare San Francesco di Paola; parco in buona parte già attrezzato per il divertimento e lo svago dei più piccoli. Pertanto, nel corso della serata si è provveduto ad iniziare una “riffa benefica” (che sarà completata in questi giorni), dove sono previsti premi speciali quali gadget e magliette autografate dal famoso schermitore Aldo Montano. A margine della serata, nonostante le inclementi condizioni meteo, si è svolta anche una raccolta extra realizzata attraverso un momento conviviale (apericena).

A condurre la serata, facendo da trait d’union con il pubblico e gli ospiti presenti, l’Avv. Federica Morabito, mentre sul parterre erano presenti: l’Olimpionico Aldo Montano; il Presidente del Comitato Regionale del Coni Calabria, Maurizio Condipodero; il Sindaco della cittadina jonica, Avv. Vincenzo Maesano ed il Presidente della locale Pro Loco, Cosimo Sanci. Scontata l’attenzione del pubblico catalizzata da Montano con il suo modo guascone (inteso nel senso più buono del termine) e quasi familiare di relazionarsi con la gente, in particolare con i bambini con il quale ha riso e scherzato per tutta la serata. Aldo Montano non lo scopriamo certamente oggi, il suo passato sportivo di schermitore è costellato da circa 40 medaglie vinte (ori olimpici, campionati mondiali ed europei e tanti altri riconoscimenti ottenuti a tutte le latitudini del mondo).

Tra i tanti atleti famosi dello sport, Montano è uno dei pochissimi (non calciatori) che è riuscito a diventare anche un personaggio nella vita, lo è stato per i rotocalchi rosa (per via dei suoi legami sentimentali con donne famose) e nella quotidianità per la sua disponibilità a collaborare, sempre e comunque, nel sociale. In proposito ricordiamo il suo ultimo impegno come testimonial realizzato insieme alla sua collega schermitrice Elisa Di Francisca nella lotta al“Mieloma multiplo”, una patologia grave che colpisce ogni anno tantissime persone. Lo schermitore azzurro, nonostante la fama è rimasto comunque una persona semplice e con sani principi, il suo modo di fare genuino e schietto ti mette subito a proprio agio e ti aiuta a comprendere meglio le difficoltà che la vita ci mette inesorabilmente davanti. Alla domanda: “Cosa pensi dello sport abbinato al sociale e come lo vivi ?”, ha così risposto: “Lo sport fa da tramite e da legame per il sociale. Quando mi propongono qualsiasi cosa in cui possa essere utile la mia presenza non mi tiro mai indietro. Intervengo sempre con molta gioia, nella speranza che questa mia disponibilità possa dare un aiuto concreto. A piccoli passi si sale le scale, e insieme si può costruire un mondo migliore”.

A prendere per primo la parola è stato il Sindaco di Bovalino, Vincenzo Maesano che visibilmente soddisfattto, ha detto: “Oggi per noi è un onore rendere omaggio ai tanti personaggi sportivi bovalinesi che tengono alto il nome di Bovalino, ed è altrettanto bello avere tra di noi un personaggio sportivo come Aldo Montano, un atleta che è salito sul tetto del mondo conquistando le medaglie più ambite…quelle Olimpiche! lo ringrazio sentitamente anche per la sua disponibilità e sensibilità dimostrata nell’accettare subito il nostro invito. E’ con altrettanto piacere che ringrazio anche il Presidente del Comitato Regionale del Coni, Maurizio Condipodero, che tanto sta facendo per portare avanti senza risparmiarsi tutte le discipline sportive e lo fa nonostante le palesi difficoltà economiche che noi tutti conosciamo. Un ringraziamento particolare però lo rivolgo ai miei amministratori che mi hanno sostenuto nell’allestire la manifestazione, al Presidente della Pro Loco, Cosimo Sanci ed alle tante Associazioni che ci supportano sempre in occasioni del genere. Lo sport rappresenta la sintesi della nostra vita, nello sport c’è impegno, passione, sacrificio, spensieratezza e anche svago ma c’è anche il rispetto delle regole e dell’avversario, l’abnegazione, il sacrificio per ottenere i risultati, la correttezza e l’umiltà, oltre alla voglia di offrire solidarietà a chi ne ha più bisogno. Senza questi valori dubito che si possa andare lontano, non solo nello sport ma anche e soprattutto nella quotidianità”

A seguire il Presidente del Coni, Maurizio Condipoderoche dall’alto della sua straordinria esperienza come dirigente sportivo ha dichiarato: “Nell’essere presente qui stasera ho notato che il calore, la voglia di partecipare e di emergere a qualsiasi livello fanno della vostra comunità una comunità speciale, ed il Coni ha bisogno di queste caratteristiche non solo per farsi notare ma anche per crescere di pari passo. Oggi voi siete, e mi riferisco ai giovani, l’espressione più bella e più sana della società civile, e vedervi cosi numerosi ed attenti a carpire le parole dette da un personaggio olimpionico come Montano mi rallegra e mi riempie di orgoglio! Continuate su questa strada per trovare il vostro futuro, cosi nello sport come nella vita” Dopo il video che ha rinnovato l’emozione del successo Olimpico di Atene 2004, lo schermitore si è subito sottoposto al fuoco incrociato delle domande del pubblico, quasi tutti bambini, che con la loro genuina innocenza hanno rallegrato tutto l’ambiente divenuto, nel frattempo freddo a causa del repentino abbassamento della temperatura. Particolarmente toccante l’incontro e le foto con il gruppo dell’Unitalsi; con i ragazzi del Bovalino calcio a 5 Smile che hanno donato a Montano una maglietta con dietro il suo nome ed i ragazzi dell’Auser “Noi ci siamo…”  che gli hanno invece donato un bellissimo disegno.

Prima della conclusione, le tanto attese Premiazioni: Vincenzo Orlando per l’Asd Audax Bovalinese; il Prof. Francesco De Domenico per la sua intensa attività come dirigente della Figc e al quale, a breve, sarà conferita dalla Federazione anche la Stella d’Oro al merito sportivo; Andrea Scordino, da poco tempo entrato nello staff dirigenziale azzurro del Minifootball, e Bruno Pio Scordino, giovane atleta del Bovalino calcio a 5 che ha esordito, con ottimi risultati, nel recente campionato europeo di Kiev; Francesco La Face, per il suo grande lavoro ed impegno nel settore arbitrale nazionale; il Sig. Giuseppe Panuzzo, per la sua straordinaria impresa compiuta sotto le insegne della Federmoto, oltre cinquant’anni fa, in sella ad una vespa, percorrendo in appena cinque giorni il tragitto Bovalino-Salisburgo.

E per finire tradizionale scambio di doni tra il Sindaco Maesano ed il Presidente del Coni Condipodero e lo stesso Aldo Montano al quale è stato donato, tra le altre cose, un quadro raffigurante il simbolo della nostra terra di Calabria…i famosi Bronzi di Riace. Chicca finale della serata…l’impegno preso da Montano a ritornare nella nostra terra nel periodo estivo…giusto per assaporare oltre al calore della gente (che da stasera già conosce) anche quello del nostro meraviglioso mare.