Stupisce la reazione di utilizzatori bovalinesi di social network sul comunicato ripreso dal sito ufficiale del Governo circa la proroga di scioglimento per infiltrazioni da parte della criminalità organizzata del Comune di Bovalino. Evidentemente vanno a ruba i titoli che si accumulano nella mente, ma si dimenticano i fatti, la lettura delle notizie. Per buona parte di questa comunità non sono mai esistiti.
Dunque, il Governo ha prorogato di altri sei mesi la presenza di una Commissione Straordinaria, nominandone già un’altra. Già questo fatto avrebbe dovuto mettere l’anima in pace a quanti già pensavano che in un mese avrebbero presentato programma sindaco e consiglieri agli elettori. Già! A Bovalino le elezioni (qualunque elezione) si consumano negli ultimi giorni. Invece queste elezioni, a meno di sorprese per il “riequilibrio di bilancio” già approvato dall’Amministrazione Comunale nel 2014, ancora non “passato” al vaglio degli Organi competenti – pende  il “dissesto”
tanto accoratamente “visualizzato” dal consigliere di maggioranza avv. Mario Ientile sin dalle prime battute in consiglio comunale nel 2010 – verranno rimandate nella primavera del 2017. Nove mesi ancora di commissariamento con una situazione finanziaria (nonostante le batoste con cartelle esattoriali pervenute a migliaia di cittadini e gli incassi quasi forzati nelle casse comunali) a dir poco sconfortante. La storia recente ci porta al 14 luglio allorché il Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro dell’Interno Angelino Alfano aveva sostituito l’attuale Commissione Straordinaria con una nuova, (evidentemente da insediarsi all’indomani del 2 ottobre prossimo), al termine del mandato dell’attuale Commissione composta da Alberico Gentile Viceprefetto; Rosa Correale, Viceprefetto aggiunto; Emiliano Consolo funzionario economico finanziario. La nuova Commissione Straordinaria è stata nominata prima del disposto del 10 agosto, data della proroga. L’ultima parte della gestione governativa sarà quindi gestita da:  Salvatore Caccamo,Viceprefetto di Palermo; Valeria Pastorelli, Vice prefetto aggiunto di Lecce Claudia Poletti, Funzionario Economico Finanziario , con
pregressa esperienza al Comune di Giardiello (PA). Per la cronaca, il prefetto di Reggio Calabria dott. Claudio Sammartino su delega del Viminale aveva disposto l’accesso ispettivo antimafia per il Comune di Bovalino nel 2014 e, a seguito delle risultanze,  con decreto del Presidente della Repubblica del 2 aprile 2015, il consiglio Comunale era stato sciolto con l’affidamento della gestione amministrativa,  per la durata di diciotto mesi alla Commissione Straordinaria.  Una tempesta su Bovalino che chi aveva avuto “occhi” ha evitato, a titolo personale, con le proprie dimissioni, lasciando che si consumasse la tragedia dello scioglimento. Chi per un verso, chi per un altro, è rimasto al proprio scranno. Quanto sarebbe stato meglio una dimissione responsabile in massa. Ma versare lacrime postume non risolve il problema.  Bovalino avrà nove mesi pieni per discutere seriamente e vedere come salvare questa nostra derelitta comunità. Senza pensare a sindaci, assessori ed altro …. per farlo è necessario mettere da parte la presunzione e far prevalere l’umiltà ma prima ancora il buon senso e l’amore per questa cittadina. Con i fatti, non con i bla… bla …

Domenico Agostini

Commissione Straordinaria 3 economico-finanziario Viceprefetto Claudia Poletti