Riceviamo e pubblichiamo:
Una scelta precisa, quella di guardare e ascoltare, in una prospettiva di genere, le storie di uomini comuni che si innamorano di donne che non possono amare. Donne che non possono in nessun modo passare il confine della famiglia e della ’ndrangheta. E che invece rompono il tabù dell’onore e della “dignitudine”, contro ogni logica, oltre il controllo mafioso totale e totalizzante. Raccontare è anche fare memoria, e non è solo il monito del “non dimenticare” a fare la differenza. È un gesto politico quello di contribuire a decostruire l’immaginario mafioso legato all’onore, alla narrazione macro che descrivendo le grandi operazioni e i grandi traffici, non permette di considerare che di ’ndrangheta – ma anche di amore, di onore e di dignitudine – si muore.
Sabato 25 marzo 2017, ore 18.30, a Bovalino, nella sala del Caffè letterario Mario La Cava, si terrà la presentazione del libro “Onore e dignitudine” di Sabrina Garofalo e Ludovica Ioppolo (Falco editore). Dopo i saluti del presidente del Caffè letterario, Domenico Calabria, interverranno Deborah Cartisano, coordinatrice Libera Locride, Liliana Carbone, mamma di Massimiliano Carbone, vittima innocente della mafia, e Sabrina Garofalo. Coordina Maria Teresa D’Agostino.
Le Autrici: Sabrina Garofalo, Dottora di ricerca in Politica società e cultura presso il Dipartimento di Sociologia e Scienza Politica dell’Università della Calabria, è docente a contratto di sociologia generale presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro. Negli ultimi anni, si è occupata di formazione e ricerca per “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” in Calabria. Ludovica Ioppolo è sociologa e ricercatrice Istat. Per diversi anni, si è occupata di formazione e ricerca per “Libera” e collabora con la cattedra di Sociologia della criminalità organizzata del prof. Nando dalla Chiesa all’Università Statale di Milano.