L’acquisto realizzato grazie ad una raccolta fondi che ha visto la partecipazione di tantissime persone.
In un mondo che corre sempre più veloce verso la globalizzazione generale appaiono  come un bagliore di luce in fondo al tunnel le parole del Santo Padre: <<Non dimentichiamo  mai  che il vero potere è il servizio. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono  più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore.
(Papa Francesco)>>.  Ed  è sulla scia di questo profondo pensiero che operano, lontani dai riflettori e dal fragore quotidiano, le tantissime Associazioni di volontariato esistenti sul territorio che cercano in ogni modo di venire incontro alle esigenze soprattutto dei più deboli e dei più bisognosi.  Anche a Bovalino (Rc), cittadina della fascia jonica reggina che stà attraversando un periodo particolarmente buio legato alle note vicissitudini politico-ambientali, opera già da diverso tempo, tra le altre, l’Associazione Auser “Noi ci siamo”  onlus diretta dal Presidente Paolo Graziano, composta da tanti soci che prestano parte del loro tempo e della loro opera a favore dei più deboli, dei più poveri e dei più disagiati. In questi ultimi anni di attività sono state tante le manifestazioni che hanno visto al centro dell’attenzione “l’operosità reale e concreta” di questa associazione  e sono state tante le persone bisognevoli che hanno potuto beneficiare del loro prezioso servizio sociale. E’ di questi giorni la notizia dell’ultima attività condotta con successo da Auser “Noi ci siamo”, realizzata in collaborazione con altre realtà locali legate al mondo dello sport (Bovalino calcio a 5), della danza e della musica (Accademia musicale ABC entertainment) e dell’Associazionismo in genere con particolare interesse rivolto verso i diversamente abili (Hospitalitè sottosezione di Siderno), che hanno avuto come obiettivo finale la raccolta di fondi per l’acquisto di un nuovo defibrillatore da mettere a disposizione della comunità bovalinese e di chi ne fà comunque specifica richiesta. Infatti, è risaputo che è grazie all’intervento tempestivo di questo prezioso ausilio sanitario, abbinato all’esperienza di personale qualificato BLSD (Basic Life Support and Defibrillation, ovvero il supporto di base alle funzioni vitali e la defibrillazione) che è possibile spesso salvare vite umane. Auser informa, inoltre, che il nuovo defibrillatore è custodito presso la sede del Centro Sociale di Bovalino in attesa che venga individuata una postazione più idonea ad un immediato utilizzo.

PASQUALE ROSACI

DEFIBRILLATORE