Pubblico delle grandi occasioni quello che oggi, alle ore 12, in occasione della cerimonia d’inaugurazione del Centro Polifunzioinale per Immigrati regolari-“Accoglienza Attiva”, ha affollato l’area dell’immobile di Via degli Oleandri. Il Centro è stato costruito sulle ceneri dell’ex mattatoio comunale e da oggi farà da volano per tutte le attività legate alla socializzazione ed all’integrazione degli immigrati che vivono, ormai da tempo, all’interno del nostro tessuto sociale. L’infrastruttura è stata realizzata grazie ai fondi stanziati del Ministero dell’Interno-PON Sicurezza per lo Sviluppo-“Obiettivo Convergenza 2007-2013”; l’assegnazione all’U.N.L.A. di Bovalino è stata possibile solo grazie all’impegno dei Commissari Straordinari (Caccamo, Pastorelli e Poletti) che hanno creduto, sin dall’inizio, nella bontà del progetto ministeriale ed hanno provveduto ad espletare la gara di aggiudicazione che ha visto l’Ente morale, diretto da Domeico Agostini, arrivare primo. All’attuale Amministrazione va indubbiamente riconosciuto il merito di aver continuato a lavorare alacremente senza mai abbassare la guardia, un’attenzione assidua e costante avente come unico obiettivo il raggiungimento dello scopo finale.
La prima parte della cerimonia d’inaugurazione si è esaurita con il tradizionale taglio del nastro avvenuto all’ingresso della struttura, a cura delle massime Autorità Civili, Militari e Religiose presenti. In sottofondo sono state diffuse le note musicali dell’Inno di Mameli e dell’Inno alla gioia, eseguiti magistralmente da una banda musicale composta da giovani strumentisti del luogo. La sede, che dovrebbe aprire presto i battenti, è dotata di una “Sala Convegni” intitolata, per volontà dell’attuale Amministrazione, alla memoria di Domenico Agostini, Giornalista, Vice Presidente Nazionale U.N.L.A. e Responsabile regionale della Calabria; di un paio di aule attrezzate con ausili informatici e didattici di ultima generazione; una sala lettura; una biblioteca tematica con migliaia d volumi disponibili e spazi esterni ben distribuiti ed attrezzati per le attività all’aperto. La decisione di intitolare all’indimenticato “Mimmo Agostini” la Sala Convegni è stata molto apprezzata sia dai Dirigenti U.N.L.A. che dalla famiglia; l’intitolazione è stato un riconoscimento quanto mai azzeccato se si pensa alla grande mole di lavoro realizzato negli anni (e parliamo di oltre quarant’anni di lavoro) da “Mimmo”, una persona che ha speso una vita intera a favore dell’alfabetizzazione, dell’integrazione socio-culturale degli immigrati e dei più disagiati in genere.
“Per quanto riguarda il Centro Polifunzionale nel suo complesso –ha detto il Sindaco Maesano- arriviamo alla consegna dell’immobile all’Associazione U.N.L.A. dopo che Mimmo ci ha lasciati, ma siamo certi che il suo impegno ed il suo proficuo lavoro non andranno dispersi, a lui va riconosciuto il merito di aver incessantemente creduto in questa opera d’inclusione sociale e culturale, memore del fatto che anche noi italiani, seppur con modalità diverse, abbiamo vissuto all’inizio del secolo scorso le stesse traversie. Purtroppo, il destino, non ha consentito a “Mimmo” di poter gioire con noi in questa giornata fantastica, giornata che comunque rimarrà indelebile nella nostra memoria. L’evento di oggi –ha proseguito Maesano- è l’esempio dell’unione e dell’armonia sociale che quest’Amministrazione ha fortemente perseguito sin dal suo insediamento al fine di far rivivere una comunità fortemente provata. La sua consegna giunge dopo ben quattro anni dalla fine della sua costruzione, il ritardo è stato dovuto ad alcune inadempienze che solo da qualche giorno siamo riusciti, finalmente, a risolvere. Ci tengo anche a dire che questo Centro sarà il punto di riferimento permanente per l’educazione e l’integrazione degli immigrati che qui sono giunti da ogni parte del mondo. L’attività dell’U.N.L.A., che qui a Bovalino è arrivata nel 1952, è assolutamente meritoria perché si svolge in un momento storico dove sembra generalmente diffusa la diffidenza nei confronti dell’altro, qui s’inaugura un Centro dove la cultura sarà unico strumento di dialogo e d’integrazione all’interno della nostra società e di questo ne siamo tutti fieri ed orgogliosi”.
Parole di elogio sono state espresse un pò da tutti i presenti, in particolare la Dottoressa Anna Aurora Colosimo, Vice Prefetto Vicario della Prefettura di Reggio Calabria, ha detto: “Bovalino è una comunità effervescente ed intrisa di cultura, una comunità che ha una forte voglia di crescere e svilupparsi superando tutti gli ostacoli del vivere quotidiano. Per questo, oggi, è una bella giornata per tutti noi perché si da inizio ad un percorso fattivo d’inclusione in quanto si da la possibilità a questi migranti che hanno trovato un approdo sicuro in queste terre, di poter fare un percorso sociale e culturale di vera integrazione insieme al resto della comunità. Questo è un esempio d’immigrazione che fa onore alla comunità bovalinese perché è il modo più corretto per affrontare quelle che in altri posti stanno diventando, purtroppo, delle problematiche anche di rifiuto di queste persone, che invece, cercano soltanto un aiuto per integrarsi, crescere e vivere in tranquillità la loro esistenza”.
Un ringraziamento, non solo al Sindaco ed alla sua Amministrazione per aver voluto rendere pubblica questa manifestazione, ma anche all’amico “Mimmo Agostini”, lo ha voluto fare l’On. Vitaliano Gemelli, Presidente Nazionale U.N.L.A. che ha detto nel suo breve intervento: “La cultura non è respingimento ma è accoglienza, la cultura non è un bene di consumo ma è qualcosa che va tesaurizzata insieme alla lingua, agli usi, alle consuetudini, perchè tutti insieme rappresentano gli elementi fondanti della cultura e della tipicità di un cittadino, di una comunità, di un popolo, di un territorio. Questo Centro diventerà un chiaro punto di riferimento non solo per Bovalino ma per tutta la Calabria e diventerà anche un esempio di accoglianza da prendere a modello”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’On. Mario Tassone,amico d’una vita di Domenico Agostini, di Mario Mazza delegato U.N.L.A., della Professoressa Melina dell’I.I.S. “Francesco La Cava” ed altri ancora.
Giusto per la cronaca, erano presenti: la Dottoressa Anna Aurora Colosimo (in rappresentanza del Prefetto di Reggio Calabria); l’On. Vitaliano Gemelli (Presidente Nazionale U.N.L.A.), L’On. Mario Tassone (Segretario Nuovo CDU); il Dottore Crea (in rappresentanza della Città Metropolitana); la Signora Donatella Autelitano (vedova Prof. Domenico Agostini); l’Avv. Mario Mazza (Delegato U.N.L.A.-Bovalino); il Dottore Gerardi (Presidente Associazione Presidi della Calabria);i Dirigenti Scolastici di Bovalino, Dottoressa Rosalba Zurzolo (Istituto Comprensivo) e Professoressa Mellina (I.I.S. Francesco La Cava); il Capitano Musumeci (in rappresentanza del Comandante Provinciale della guardia di Finanza); il Dirigente del Commissariato della Polizia di Stato di Bovalino, Dottor Giuliano Lazzaro (in rappresentanza del Questore di Reggio Calabria); il Comandante della Stazione Carabinieri di Bovalino, Maresciallo Francesco Scarpuzza: il Comandante della Capitaneria di Porto-Ufficio Circondariale di Roccella Jonica, Comandante Giuseppe Rolli; il Comandante della Delegazione di spiaggia della Guardia Costiera di Bovalino, 1° Maresciallo Giovanni Sinisi; il Parroco della Parrocchia San Nicola di Bari, Don Luigi.
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