(IL QUOTIDIANO DEL SUD) Il Ministero dell’Interno entro 40 giorni dovrà consegnare al Tar del Lazio tutti gli atti che nell’aprile 2015 hanno portato allo scioglimento del Comune di Bovalino (Reggio Calabria) per infiltrazioni mafiose.
L’ha deciso il tribunale amministrativo nell’ambito di un ricorso proposto dall’ex sindaco Tommaso Mittiga e dall’ex presidente del Consiglio comunale Francesco Signati per sollecitare l’annullamento del decreto del Presidente della Repubblica del 2 aprile 2015 con il quale è stato disposto lo scioglimento del comune della città metropolitana di Reggio Calabria e nominata la commissione prefettizia, nonché di tutti gli atti precedenti al decreto stesso.
Il Tar, considerando che «la relazione del Prefetto di Reggio Calabria, la relazione della Commissione di accesso ad essa allegata e il decreto di nomina di detta Commissione costituiscono provvedimenti la cui conoscenza in forma integrale è propedeutica alla difesa in giudizio», ha ritenuto di ordinare la produzione di tutti gli atti nel fascicolo di causa, in versione integrale e cartacea e senza “omissis”. Entro 40 giorni il deposito; nuova udienza il prossimo 6 dicembre.
Domenico Agostini