E’ il dott. Carlo Casaburi il nuovo Dirigente Capo del Commissariato di PS di Bovalino che sostituisce il collega Paolo Valenti chiamato alla Dirigenza del Commissariato di Polistena.
31 anni, campano, con incarichi al Ministero degli Interni, Vicedirigente nella importante struttura commissariale di Siderno, laurea in Scienze Politiche con indirizzo amministrativo, il neo Dirigente si è messo da subito all’opera, continuando il percorso iniziato a Siderno e conseguendo due risultati importanti: l’arresto dei due coniugi di Careri per detenzione di sostanze stupefacenti e di armi e quello del dipendente dell’Ufficio Tecnico di Bovalino, entrambi i casi frutto di accuratissime indagini. “E’ per me una grande opportunità essere a capo di una struttura molto importante come questa di Bovalino e mi senso onorato di dirigere questo avamposto della legalità”. Ad ascoltarlo, i corrispondenti delle testate giornalistiche, televisive e del web che operano nel territorio di Bovalino e che convintamente sono a fianco della magistratura e delle Forze dell’Ordine che operano quotidianamente per intaccare l’omertà dilagante, prevenire i reati e reprimere ogni atto ed atteggiamento che limita e spesso annulla le libertà di una persona. “Tutti siamo chiamati a collaborare per superare questo gap che non appartiene alla Calabria perché questa terra è fatta da tantissime persone che lavorano con sacrificio e onestà pur tra tante difficoltà economiche ed ambientali”. “Una vecchietta che sta affacciata al balcone, un pensionato che siede su una panchina o passeggia, un giovane che socializza con altri giovani sulla piazza in un confronto democratico sono l’insieme sinergico della società che vuole bene il proprio paese e ne cura la parte migliore”. Tutti a remare con lo stesso passo. Noi siamo a fianco di ciascun cittadino, giorno e notte, con uno spirito collaborativo per viaggiare dalla parte giusta e vincere sulla illegalità e l’indifferenza”.,
Carlo Casaburi ha 31 anni ed ha sempre sognato di far parte della gra nde famiglia della Pubblica Sicurezza. Il nostro sincero augurio lo raccogliamo da una lettera famosa di R. Kipling: “Se sai parlare con i disonesti senza perdere la tua onestà / o passeggiare con i re senza perdere il comportamento normale; / Se non possono ferirti né i nemici né gli amici troppo premurosi; /Se per te contano tutti gli uomini, ma nessuno troppo; /Se riesci a riempire l’inesorabile minuto dando valore ad ogni istante che passa /tua è la Terra e tutto ciò che vi è in essa / e – quel che più conta – tu sarai un uomo, figlio mio! Auguri, Commissario!
Domenico Agostini
