Ieri 26 gennaio 2016 sono stati consegnati i lavori per il restauro della chiesa “San Nicola di Bari” di Bovalino Marina, danneggiata dalle forti piogge cadute tra il 31 ottobre e il 1° novembre 2015.
L’intervento particolarmente atteso dalla comunità locale è stato reso possibile grazie al finanziamento della Conferenza Episcopale Italiana attraverso i fondi dell’8 per mille, del gettito Irpef, destinati alla Chiesa Cattolica.
I lavori di restauro della chiesa erano stati già programmati negli anni scorsi, ma ora si sono resi particolarmente urgenti a seguito del crollo del controsoffitto causato dall’alluvione dell’autunno scorso.
L’esecuzione dei lavori è stata affidata all’impresa 3Effe di Locri, dopo la procedura negoziata alla quale sono state invitate cinque imprese in possesso dei requisiti di legge per gli interventi su immobili sottoposti a tutela monumentale; queste erano state chiamate a presentare il proprio preventivo-offerta, sulla base del progetto redatto dall’arch. Nicola Rosario Racco con il coordinamento dell’Ufficio Diocesano dei Beni Culturali Ecclesiastici.
L’importo dei lavori e delle spese ammonta a circa 150 mila euro: la metà è a carico della CEI , mentre all’altra metà dovrà provvedere la Parrocchia e la Diocesi stessa. Le opere in cantiere riguarderanno il rifacimento del manto di copertura e il rifacimento della controsoffittatura.
Il vescovo di Locri-Gerace, S.E. monsignor Francesco Oliva, in sede di firma del contratto di appalto e di consegna dei lavori, ha espresso la propria soddisfazione per l’avvio di un lavoro urgente e improcrastinabile, vista la necessità di assicurare alla comunità dei fedeli di Bovalino Marina un luogo per il culto Divino.
Sono infatti ormai tre mesi che i fedeli della parrocchia di San Nicola di Bari non possono pregare nella propria chiesa.
Questa attesa durerà ancora al massimo quattro mesi, il tempo contrattualmente assegnato all’impresa per l’esecuzione delle opere.
