Aristide Bava
SIDERNO- E’ stato presentato ieri presso il caffè letterario Mario La Cava di Bovalino , in Corso Umberto, il libro ” Il sequestro Matarazzi” scritto da Pietro Melia . Un libro decisamente interessante perchè riassume, grazie all’intervista diretta di Melia con Tobia Matarazzi, sidernese,primo sequestrato nel territorio della Locride dopo l’uccisione di Antonio Macrì, allora considerato il Capo dei capi della ndrangheta calabrese, definito anche “il boss dei due mondi”, la strada che aprì la cosiddetta stagione dei sequestri.
L’episodio avvenne nel giugno del 1975 e l’uccisione di Macrì venne considerata una specie di via libera per tanti altri sequestri di persona che si verificarono in quel periodo perchè, secondo le allora considerazioni popolari, il boss era contrario ai sequestri.
Nel libro le considerazioni direttedi Tobia Matarazzi e il racconto delle varie fasi della sua prigionia. alla presentazione del libro unitamente a Pietro Melia e Tobia Matarazzi . Hanno partecipato con Domenico Calabria ,presidente del Caffè letterario Mario La Cava, Ezio Arcadi a quel tempo sostituto Procuratore della Repubblica di Locri e Franco Arcidiaco editore di Città del sole che ha pubblicato il libro.
Nella foto
Tobia Matarazzi subito dopo la liberazione e Tobia Matarazzi oggi