Aristide Bava

SIDERNO – E’ stato un convegno per dire basta alla violenza sulle donne organizzato in concomitanza con la giornata internazionale contro la violenza ma si è portato appresso anche una iniziativa di carattere sociale con una cena solidale il cui ricavato è stato devoluto a favore del Centro antiviolenza del Comune di Siderno. E’ stato organizzato dai club Lions di Locri, Palmi, Roccella e Siderno, presieduti rispettivamente da Toni Zuccarini, Ettore Gerace, Gianluca Leonardo e Alfredo Pisapia in collaborazione con l’Associazione Auser di Bovalino Ente O.N.L.U.S. che si occupa dei bisogni delle persone svantaggiate, presieduta da Paolo Graziano. L’incontro a cui è stato dato il titolo “Rompiamo il silenzio”, si è tenuto a Villa Denise di Bovalino dove, a parte una qualificata presenza di Lions sono stati presenti anche i volontari dell’ Auser che nel centro ionico stanno dando una positiva dimostrazione di come custodire la gente e aver cura di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, degli anziani e di coloro che sono più fragili. Anfitrione della serata è stato Lorenzo Maesano componente della struttura Lions “New Voices” che si è fortemente impegnato per la riuscita di un convegno di notevole spessore qualitativo che ha toccato molteplici aspetti della violenza di genere e particolarmente della violenza sulle donne . All’incontro hanno anche partecipato il sindaco di Bovalino, Vincenzo Maesano, nonché i presidenti Lions, o loro delegati, di zona 26 ( Taurianova, Polistena, Palmi, Nicotera e Gioia Tauro) Giulio Varone, e di zona 27 ( Locri , Roccella, Monasterace, Siderno , Gerace) Franco Ferraro , e il presidente di Circoscrizione Giovanni Barone che ha anche concluso i lavori.

Il convegno, coordinato da Nicola La Barbera è stato introdotti dal sindaco Vincenzo Maesano che non solo ha espresso il suo compiacimento per l’iniziativa ma si è anche soffermato sul delicato tema non mancando di esprimere il suo pensiero sull’espandersi di vicende che stanno turbando notevolmente l’opinione pubblica nazionale e che, purtroppo, sono presenti anche nel territorio della Locride . Per i saluti istituzionali si sono, poi, alternati Toni Zuccarini ( Locri) , Federica Foti ( Palmi), Gianluca Leonardo ( Roccella), Vincenzo Mollica ( Siderno) e lo stesso Lorenzo Maesano che ha espresso i suoi ringraziamenti per la larga partecipazione di pubblico e per la collaborazione dell’Associazione Auser. Si è quindi entrato nel vivo del convegno con una corposa introduzione di Paolo Graziano che ha parlato della sua associazione ma si è anche soffermato sulla violenza di genere con alcune significative considerazioni. Poi hanno svolto apprezzate relazioni lo scrittore Nicodemo Vitetta che ha parlato , pure, di una vicenda di cui sostanzialmente è stato testimone attivo e Antonietta Mollica, volontaria dell’ Auser. A seguire gli interventi programmati di Beatrice Toniolo, ancora di Federica Foti, e poi di Francesca Ferrigno e Caterina Origlia, responsabile dello sportello antiviolenza di Siderno. E’ stato un susseguirsi di considerazione che hanno poi dato vita ad un serrato dibattito che, in alcuni momenti, ha fortemente movimentato il convegno e che è stato attentamente seguito dai presenti. E’ stato evidenziato anche che la violenza contro le donne rimane, in Italia, un grave problema, malgrado a causa dei tanti reati, nell’ultimo decennio sono state adottate diverse leggi al riguardo, ma che il fenomeno è presente in molti altri Paesi nel mondo dove ci sono anche alcuni zone dove è maggiormente marcato. In questo contesto le donne sono spesso vittime di violenza fisica, sessuale e psicologica, che può avere conseguenze devastanti per la loro vita . Da qui la necessità che si faccia di più anche alla luce dei tristi e ripetuti epispdi di violenza, spesso inaudita, che riportano le cronache di ogni giorno. Concetti ribaditi anche da Giovanni Barone nelle sue conclusioni. Poi la cena solidale che ha concluso l’interessante serata .

Nella foto il tavolo degli organizzatori ( Varone. Graziano, Ferraro. Barone, Leonardo, Zuccarini, Maesano, La Barbera)