Si è svolta oggi, con inizio alle ore 16, presso l’Aula Consiliare del Comune di Bovalino (Rc) la conferenza stampa di presentazione dei lavori di “valorizzazione e riqualificazione dell’antico borgo di Bovalino superiore” e, al tempo stesso, l’adesione, dello stesso sito alla rete nazionale denominata “Borghi Autentici d’Italia”. Ad intrattenere gli ospiti: stampa, amministratori, associazioni e cittadini, sono stati il Sindaco di Bovalino, Avv. Vincenzo Maesano e l’Assessore alla Cultura, Dottor Pasquale Blefari. Dettagliata in ogni punto la descrizione dei lavori, sia per quanto riguarda la successiva fase di espletamento dell’iter burocratico che riguarderà la gara d’appalto, di competenza della SUA (Stazione Unica Appaltante) della Città Metropolitana di Reggio Calabria, sia per l’esposizione dei lavori oggetto del cospicuo finanziamento ottenuto grazie alla partecipazione dell’Ente al bando emanato dalla Regione Calabria con il Decreto n.14118 del 21/12/2020 (circa 1,5 milioni di euro), lavori che interesseranno tutta l’area del borgo antico.
“Si tratta di due importanti interventi programmati da questa amministrazione -ha detto il Sindaco Maesano, al termine della conferenza stampa- che hanno l’obiettivo non solo di qualificare e valorizzare il borgo antico, ma di metterlo anche in sicurezza in quanto si tratta di un luogo depositario della nostra storia, della nostra cultura e della nostra bellezza paesaggistica. La nostra è un’amministrazione che vuole dare alla nostra comunità non solo delle opportunità di crescita e sviluppo culturale, ma anche e soprattutto economica e turistica. Il finanziamento di 1,5 milioni di euro mira a tutto questo registrando, così, una inversione di tendenza che ha lo scopo di dare un taglio netto con il vecchio modo di amministrare il bene pubblico”
Particolarmente attento l’uditorio quando a parlare è stato l’Assessore alla Cultura, Pasquale Blefari, prodigo di particolari nell’esposizione dei lavori e molto attento nel non tralasciare nulla al fine di veicolare il messaggio positivo che si vuole lanciare da oggi in avanti. “Mancano solo alcuni dettagli per rendere il progetto finalmente esecutivo -ha detto Blefari- con l’affidamento della gara alla stazione unica appaltante di Reggio Calabria e la successiva consegna dei lavori alla ditta che se li aggiudicherà. I lavori di riqualificazione si sono resi necessari a causa del diffuso degrado in cui versa oggi il borgo, oggetto in passato di un fenomeno di accentuato spopolamento. Il presupposto di partenza del progetto è quello d’indicare le aree urbane del borgo antico di bovalino superiore come un bene culturale oltre che economico. Un bene che la società intende conservare e tramandare alle future generazioni”
“Il progetto -ha proseguito Blefari- ha come obbiettivo il recupero e la valorizzazione del borgo attraverso la creazione di un percorso di visita ed attraversamento che collega i due poli opposti del borgo stesso: la chiesa di Santa Caterina d’Alessandria nella parte est della Guarnaccia e la chiesa di Santa Maria delle Grazie nella estrema parte ovest. Lo scopo degli interventi è quello di fornire un “valore testimoniale”, una traccia tangibile del passato, ma soprattutto uno stimolo per attivare e continuare il processo di valorizzazione di questi antichi percorsi. Ogni intervento progettato s’integra in maniera armonica con le caratteristiche orografiche e morfologiche dei luoghi. La progettazione presenta e rispetta tutti i criteri congruenti con il sito d’intervento, impiegando tipologie e tecnologie costruttive e materiali della tradizione o comunque di provenienza locale, nell’ottica della linearità delle scelte. L’aspetto formale delle finiture dovrà essere coerente con il contesto e si dovranno evitare in ogni caso scelte di pura imitazione delle tipologie tradizionali presenti all’interno dell’ambito considerato al fine di non determinare la presenza di falsi storici. La pavimentazione è prevista in parte in selciato, che richiama le geometrie utilizzate nell’alto medioevo ed in parte in lastre di basallo di spessore di 6 cm.. E’ previsto anche lo spostamento della cabina elettrica alta circa 8 mt. e che ostruisce la vista del castello a chi si appresta a giungere nel cuore del borgo. Per questo motivo, e senza interrompere l’importante erogazione del servizio, la cabina sarà spostata e ricollocata a fianco della stessa ma con un altezza di circa 2,5 mt. lasciando così libera la visuale dell’importante castello”
Prima del termine della conferenza stampa ci sono state le domande dei giornalisti e di qualche cittadino particolarmente incuriosito dei lavori che a breve prenderanno il via. In conclusione, in periodo elettorale, (ricordiamo che si voterà per le amministrative comunali il giorno 12 giugno p.v.), un risultato concreto di siffatta portata infrastrutturale ed economica non può far che bene all’imminente avvio della campagna elettorale del Sindaco uscente, Vincenzo Maesano, che con la sua giovane squadra si appresterà a correre per tentare il bis.
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