Come riporta Antonio Condò sul sito rainews.it, con l’inno degli Italiani, il taglio del nastro e la benedizione siglano, a Bovalino, ha avuto inizio la cerimonia inaugurale della riqualificata, antica Piazza intitolata a Gaetano Ruffo, uno dei cinque giovani intellettuali della Locride, oppositori del regime borbonico, precursori del Risorgimento, fucilati in “Largo Piana” di Gerace, il 2 ottobre 1847. I lavori di riqualificazione sono stati finanziati dal Ministero dell’Interno.
Sulla piazza domina il monumento bronzeo a Gaetano Ruffo realizzato dall’artista Rosario La Seta. Durante i lavori di riqualificazione non sono mancati alcuni rinvenimenti archeologici accanto a quel che resta dell’antica “Torre Scinosa”, struttura costiera di avvistamento.
E’ seguito un convegno scientifico moderato dall’assessore Pasquale Blefari con interventi dell’archeologa Marilisa Morrone e di Vincenzo De Angelis, presidente dell’Istituto reggino per la storia del Risorgimento.
La Consulta Giovanile del comune di Bovalino ha partecipato all’inaugurazione della nuova Piazza “Gaetano Ruffo” eroe e martire del Risorgimento Italiano.
La Consulta in collaborazione con l’Archivio Storico Comunale e l’Assessore alla Cultura ha esposto documentazione storica della Torre Scinosa e di Piazza “Gaetano Ruffo” al numeroso pubblico presente.
Si è scritta una nuova pagina di storia Bovalinese, con l’auspicio che quella storia non venga piú distrutta e calpestata come già successo in passato.