Oggi pomeriggio alle 18,30 l’incoronazione votiva del Simulacro della Vergine

Il santuario mariano di Bombile è uno dei luoghi religiosi e spirituali più conosciuti e frequentati dai pellegrini provenienti da ogni parte della Calabria e di parte della Sicilia. Ancora oggi si assiste a pellegrinaggi a piedi in direzione della chiesa che ospita la statua di marmo della Vergine della Grotta di Antonio Gagini, datata 1508, alla quale i fedeli rivolgono suppliche ed ex voto. Trascorsa la pandemia si ritorna in presenza, con tutte le precauzioni del caso, per celebrare il “Maggio Mariano” che la Diocesi ha organizzato con la parrocchia di San Leonardo e San Nicola dei Canali, e il Santuario guidato dal rettore don Nicola Commisso.

Il programma prevede per questo pomeriggio, alle 18,30, l’incoronazione votiva annuale del Simulacro della Vergine della Grotta. Domenica “Giornata del pellegrinaggio interdiocesano”, alle 11 si terrà la messa presieduta dal vescovo mons. Francesco Oliva. La veglia di preghiera è prevista per lunedì 2 maggio alle 22, a seguire la messa di ringraziamento. Martedì 3 maggio, giorno della festa della Madonna della Grotta, sono previste due messe, una alle 10, l’altra alle ore 18. Sabato 28 maggio “Giornata della Memoria e del ringraziamento – ricordando il 28 maggio 2004”, ci sarà il Rosario alle 17,30, e la messa al Largo delle Campane dell’antico Santuario con supplica alla Madonna a ricordo della frana che 18 anni fa ha distrutto la chiesa rupestre e le grotte romitorio. Tutte le domeniche di maggio le messe saranno alle 9,30 e alle 18. Ogni giovedì alle 18. Venerdì 27 maggio inizierà il novenario allo Spirito Santo che si concluderà il 5 giugno, festa della Pentecoste.

fonte gazzetta del sud