Il Gruppo di Azione Locale Terre Locridee e il Comune di Bivongi hanno dato vita a una manifestazione, sabato 12 novembre, alle ore 16:30, per affrontare il tema della diversità bio culturale e dei cambiamenti climatici nell’area viticola della Denominazione di Origine Controllata Bivongi e discutere delle relative strategie di gestione territoriale per un reale sviluppo sostenibile, con particolare riferimento all’area della Locride.

La manifestazione rientrava nell’attività di promozione e animazione del territorio che il GAL Terre Locridee conduce nell’ambito dell’azione di sviluppo locale, perseguendo gli obiettivi della sensibilizzazione delle comunità sui temi della tutela ambientale, della riscoperta della biodiversità, della sostenibilità.

L’evento ha visto  la partecipazione di numerosi studiosi ed esperti: il Rettore dell’Università di Reggio Calabria Giuseppe Zimbalatti, il Direttore del Dipartimento di Agraria della stessa Università Giovanni Enrico Agosteo, il Dirigente del Consiglio di Ricerca per l’Economia Agraria: Viticoltura ed Enologia Angelo Raffaele Caputo, il Dirigente del Consiglio Nazionale delle Ricerche: Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale Stefano Del Lungo e il Presidente del GAL Terre Locridee Francesco Macrì.

Hanno relazionato su aspetti generali legati alla gestione eco sostenibile della viticoltura calabrese, alla valorizzazione culturale del germoplasma viticolo, al rinnovamento e specializzazione delle risorse endogene del territorio, all’agricultura, e su aspetti connessi alle specificità locali, concentrando le attenzioni sui vigneti eroici dell’area di Bivongi e sulla valorizzazione della biodiversità nel territorio locrideo.

Il convegno è stato ospitato presso il nuovo Rural Center della Locride, a Bivongi, in via della Libertà, ed è stato preceduto dall’inaugurazione del Centro stesso, realizzato con le risorse del Piano di Azione Locale Gestione Locale Sostenibile Multisettoriale Integrata Inclusiva del GAL Terre Locridee, misura 7 del Programma di Sviluppo Rurale della Calabria 2014/2020. Il Rural Center è una delle iniziative cardine dell’azione del GAL, per favorire la partecipazione sociale permanente da parte delle comunità locali ai processi decisionali, legati alle trasformazioni del territorio e ai percorsi di sviluppo.