“Mi è apparsa la Madonna di Lourdes ha detto di andare all’ufficio anagrafe e aggiungere il nome Benedetta, di registrarmi come Battaglia Angela Benedetta”. Questo racconto era stato fatto da Angela ai suoi genitori alcuni giorni prima dell’intervento d’urgenza che aveva visto spostare la ragazza, dall’ospedale di Locri, al Riuniti di Reggio Calabria.

Improvvisamente i medici si sono resi conto che sul collo della giovane c’era un ematoma preoccupante, in seguito ad una Tac hanno deciso di trasferirla ed operarla d’urgenza.

Angela adesso si trova ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale Riuniti di Reggio Calabria, per l’operazione d’urgenza è entrata in sala operatoria verso le 13:00 ed è uscita da lì dentro solo verso le 18:00 passate.

La saluta di Angela manda in confusione i medici e i familiari, un giorno sembra essere sulla strada giusta per la via della guarigione, il giorno dopo non è più così. Ma siamo tutti fiduciosi, come l’intera comunità di Bianco che Angela riuscirà a combattere questa difficile situazione, inoltre non è facile riuscire ad uscire dal trauma che le ha procurato il suo ex fidanzato di Gioia Tauro, Giuseppe Gambettola, un ragazzo di 30 anni, che introdottosi in casa sua l’ha poi pugnalata per circa 16 volte in tutto il corpo senza alcuna pietà. Quelle cicatrici Angela le porterà per sempre sul cuore più che sulla pelle.

Ieri intanto nel giro di sole 48 ore si è reso necessario un secondo urgente intervento per Angela, adesso le sue condizioni sembrano stabili, possiamo solo augurarle il meglio, un Natale sereno a lei e tutta la sua famiglia vittime di una violenza inaudita.

Carlotta Tomaselli