” Tu per Tutti “. Questo lo slogan scelto da Rigobert Elangui per accompagnare i 15 giorni di festa interparrocchiale, in piazza a Benestare. Quest’anno anche il gemellaggio con Bergamo e Reggio Calabria.
Il Grest interparrocchiale benestarese raduna ogni anno più di 200 bambini e ragazzi con oltre 70 animatori e coordinatori provenienti anche dai paesi vicini. L’ idea vincente del parroco Elangui si ripete con successo ogni estate nel mese di luglio. “E’ importante che i giovani vivano l’ importanza della condivisione” dice il parroco congolese. “ “Condividere vuol dire crescere in Comunità. I Ragazzi nella loro diversità di linguaggi, nazioni, religione, abitudini passeranno due settimane insieme per palare l’unico linguaggio, quello dell’ amore e della carità nello stare insieme”. Nove squadre , sei laboratori pratici, momenti di ascolto della parola, attivita’ ludiche, di danza e animazione animeranno il Grest 2023 . Il gruppo vivrà anche l’esperienza del gemellaggio con i ragazzi di Bergamo e Reggio Calabria. Il Sacerdote benestarese quest’anno si è voluto soffermare sul tema della solidarietà. I ragazzi potranno interagire con le case di cura e con la Caritas.
“Sara’ interessante l’esperienza di solidarietà con l’ Unitalsi, le case di cura e centri di accoglienza. Cercheremo di conoscere meglio il significato di Caritas, dice Rigobert, per attuare il nostro tema sulla cura dell’altro”.
La cerimonia di apertura è stata improntata sulla preghiera con l’omaggio a Domenico Zappavigna giovane animatore benestarese recentemente scomparso a soli 16 anni.
“ Lo dedichiamo a lui perché la sua sofferenza non ha sminuito la voglia di stare con gli altri con allegria.
Lo dedichiamo a lui perché ha trasmesso ai più piccoli la gioia e la bellezza dello stare assieme e per averci insegnato anche a noi adulti grandi lezioni di vita e di fede ”.
Un’ esplosione di gioia in piazza della Memoria Civile nel momento in cui il 15 luglio si sono suddivise le squadre con la scelta dei laboratori.
“ La tematica del nostro Grest 2023, puntualizza il Parroco, ci porta a rispondere alla domanda : “ Chi è il mio prossimo “? L’ accento è sul servizio, l’accoglienza, l’incontro, la prossimità per poterci prendere cura dell’uomo che incontriamo nel nostro cammino, sin da piccoli”.
Don Rigobert cura ogni dettaglio, dalla scelta dei giochi, alle musiche, alle magliette. I laboratori rievocano gli antichi mestieri e l’arte culinaria antica, i giochi attingono impronte nella tradizione.
Un parroco, Rigobert, all’avanguardia e dalle idee chiare sin dal momento in cui ha iniziato il suo cammino pastorale nel piccolo centro collinare a ridosso sul mare jonio, oltre 10 anni fa. Proprio sulla spiaggia di Bovalino, a soli 6 km da Benestare il gruppo del Grest ogni anno si reca con gli animatori per animare la Messa officiata proprio dal giovane Sacerdote.
Don Rigobert ha saputo portare a Benestare la stessa freschezza che si respira nei centri estivi ricoprendo nelle attività ludiche l’ importanza dello stare insieme. Il cuore del paese di gesso diventa un parco giochi a cielo aperto con intrattenimenti sia di mattina che nelle ore pomeridiane. Tanti gli anziani tra il pubblico numeroso presente ogni giorno in piazza della memoria per sostenere oltre 200 giovani impegnati a seguire le orme del sacerdote. Il progetto ideato e voluto da Don Rigobert chiuderà i battenti il 31 luglio.
“ Grazie a tutti. Grazie ai miei ragazzi che sono una forza di sollievo e speranza per me in questo momento. buon cammino. Che Dio vi benedica
Rosella Garreffa