Benestare festeggia il suo dodicesimo centenario. Prima d’ ora tutte donne le persone che nel tempo hanno segnato con il loro secolo di vita un record per un piccolo Comune che conta poco più di tremila abitanti. A raggiungere lo straordinario traguardo è Giovanni Nastasi.

Giovanni nato a Benestare il 21 luglio 1923 ha coronato il suo sogno d’amore sposando Rosa Varacalli dalla loro unione nascono due figlie Bruna e Giuseppina. Il centenario benestarese ha iniziato a lavorare giovanissimo facendo il carpentiere e il muratore per mantenere la propria famiglia.

” E’ stato sempre un papa’ premuroso, raccontano orgogliose le figlie, sempre attento nei confronti dei familiari molto legato alle tradizioni “.

Giovanni e’ nonno di tre nipoti e tre pronipoti tutti presenti alla festa che si è tenuta in contrada Russellina di Benestare. Giovanni commosso e felice ha ringraziato quanti sono intervenuti presso la propria abitazione per il taglio della torta.

L’ Amministrazione di Benestare ha consegnato per mano del sindaco Domenico Mantegna , presente anche il vicesindaco Pietro Brancatisano e Simona Musolino vicepresidente del Consiglio, una targa al festeggiato.

” È sempre bello celebrare la vita, perché la storia passa attraverso gli uomini, dice il Primo Cittadino di Benestare Domenico Mantegna. Auguri a Giovanni per i suoi 100 anni raggiunti con vigore, lucidità e speranza e ai nostri anziani longevi per i valori e i saperi , trasmessi con amore alle famiglie e all’intera Comunita”. Più volte la RAI si è interessata della longevità legata a Benestare ” Pochi dolci, lunghe camminate hanno detto ai microfoni le donne centenarie che hanno preceduto Giovanni Nastasi.

Una delle centenarie Maria Rosa Musolino nata nel 1905 e’ decollata in Australia per trovare il figlio dopo essersi rotta il femore. La prima a toccare il secolo di vita Maria Grazia Callipari e dopo di lei altre 9 tutte donne di cui due residente ad Adelaide.

” Papa’ mangia di tutto, dice Bruna una delle figlie, scherza sempre e sulla tavola non deve mai mancare il bicchiere del vino”.
Giovanni brinda con tutti mentre guarda felice i giochi pirotecnici.
” Qui si sta bene dice felice il festeggiato. Il mio paese si chiama Benestare

Rosella Garreffa