Aristide Bava
SIDERNO – Si è svolta presso la sala convegni dell’ Istituto Tecnico Commerciale ” G. Marconi” di Siderno l’attesa cerimonia di premiazione del Premio Letterario ” Città di Siderno” che ha incoronato vincitore di questa XVI edizione lo scrittore pugliese Mirko Sabatino con l’opera ” L’ estate muore giovane” ( 2019 ed. Nottetempo) . Sabatino oltre al premio per la narrativa si è aggiudicato anche il premio speciale assegnato dagli studenti del Liceo ” Zaleuco” di Locri coinvolti nella qualificata kermesse unitamente agli studenti dello stesso Istituto Tecnico commerciale ” Marconi” che, invece hanno assegnato il loro premio speciale all’ opera ” La promessa di Zaira” ( 2019 Kimerik) scritta da Amalia Capasso ( Napoli). Al secondo posto ” Un secolo e poco piu’” ( 2018 Sellerio) scritto da Luigi Saraceni ( Castrovillari) e al terzo posto l’applauditissimo scrittore locale Renato Pancallo con ” Il testamento di Palazzo Fragalà” ( 2019 Pellegrini).

I vincitori sono stati introdotti dalle componenti della giuria Emmida Multari e Pina Cappelleri a nome di tutti gli altri ( Mariarosaria Pini,Domenico Romeo, Vincenzo Naymo, Pino Autelitano, Rita Canale Ruiffo, Marilisa Morrone, Vincenzo Tavernese, Marilena Tortora, Gianluca Albanese, Maria Antonella Gozzi , Antonio Florenzano e Rita Spadaro) che si sono soffermate sulle decisioni che hanno portato alla scelta definitiva dopo una accurata selezione delle tante opere che hanno partecipato al concorso letterario.

La serata è stata condotta da Ivana Criniti e si è aperta con uno spazio musicale riservato al tenore Amerigo Marino dopo che il presidente del Comitato organizzatore Domenico Catalano ha ricordato la figura del fondatore del premio, il compianto Aldo De Leo e gli obiettivi positivi che lo stesso De Leo aveva cercato di dare con la sua istituzione indirizzata a mettere in risalto le positività del territorio anche, e soprattutto, in campo culturale ricordando, a questo proposito alcuni degli illustri vincitori del ” Città di Siderno” unitamente alla figura del presidente onorario della giuria , il ben noto scrittore e critico d’arte, Walter Pedullà, sidernese doc. La serata è stata arricchita dalla declamazione di alcune poesie in vernacolo del sidernese Martino Ricupero tratte dalla raccolta ” Senteri” ( 2019 Grafiche Spadaro) mentre a, sua volta, Maria Capece, poetessa di Riace, ha declamato i versi di un suo componimento dedicato al Natale. Poi è stata assegnata una menzione speciale a Francesco Maria Spanò , autore dell’ opera ” Gerace” ( 2019 Gangemi editore) , premiato da Gianluca Albanese.

Dopo altri intermezzi musicali a cura di Amerigo Marino è stato, quindi, introdotto dai componenti della giuria Vincenzo Naymo e Vincenzo Tavernese il vincitore della sezione speciale ” Aldo De Leo” dedicata alla saggistica ovvero Carmine Pinto – docente di storia contemporanea presso l’ Università di Salerno – autore de ” La guerra per il Mezzogiorno ( 2019 Edizioni Laterza) . Poi il gran finale con gli applausi rivolti al comitato organizzatore composto da Mimmo Catalano, Aldo Caccamo, Domenico Romeo, Emmida Multari , Marcello Attisano e Graziella Multari vedova del compianto Aldo De Leo che ha voluto fortemente continuare, seppure tra mille difficoltà, l’opera del marito per evitare di disperdere un importante patrimonio culturale della città. Alla fine la soddisfazione di un prolungato applauso da parte del pubblico e l’arrivederci alla prossima edizione.