R. e P.

Cari concittadini, nei giorni scorsi si è celebrato un consiglio comunale ad Ardore. Con i soli voti della maggioranza è stato approvato il bilancio di previsione. Tanti sono stati i dubbi che abbiamo sollevato come minoranza e tanti i consigli che abbiamo dato.

Innanzitutto, ci preme avvisare tutti i cittadini che, con le prossime tasse comunali, la Tari nella fattispecie, la stangata prevista dall’Amministrazione arriverà in alcuni casi a superare il 40% di aumento rispetto al 2024. E non bastano gli aumenti dei costi a giustificare tale sproporzionato aumento.

Come se non bastasse la maggioranza, sempre per fare cassa, prevede ben 750 mila €uro di introiti provenienti da multe da autovelox e da multe per infrazioni riguardanti assicurazione e revisione.

Già rispetto a questi primi due argomenti in modo costruttivo e mai polemici, ragionando solo esclusivamente nell’interesse del cittadino, avevamo proposto innanzitutto che questi aumenti scellerati delle tasse comunali fossero quantomeno organizzati con un principio di equità: tenere gli aumenti al minimo per i redditi bassi, per i nuclei familiari con difficoltà sia economiche che di salute, e veicolare gli aumenti su chi possiede più abitazioni ed ha redditi più altri, ma l’aspetto sociale tanto acclamato nelle parole della maggioranza, nei fatti viene terribilmente trascurato ed addirittura penalizzato, come si evince anche dalla delibera di giunta numero 74/24 dove dai fondi destinati per gli asili nido vengono sottratti ben 9000 € per manifestazioni e feste, la prima volta che la festa di carnevale viene finanziata con fondi “destinati agli asili nido”. Tutto legale. Sono scelte politiche che i cittadini devono conoscere per farsi una propria idea.

Rispetto poi agli introiti previsti dalle multe, abbiamo chiesto se sono attivi o meno, la maggioranza dice di sì, ma pare di no, non si capisce bene lo stato dell’arte, noi crediamo che i cittadini debbano sapere con certezza se questa attività, chiamiamola di vigilanza, sia attiva o meno sul nostro territorio comunale, ma in qualsiasi caso anche se partissero dal giorno in cui è stato approvato il bilancio, dovrebbero produrre oltre 70.000 € di multe al mese per poter rispettare il dato che hanno inserito per far quadrare i conti. Anche su questo tema ci siamo permessi di dubitare.

Infine abbiamo anche proposto a chi attualmente ci governa, ma nello specifico rivolgendoci a chi fino a ieri era accanito oppositore del sindaco Campisi, visto che nella precedente amministrazione, criticava duramente il fatto che per il nostro sistema idrico erano stati investiti a malapena 100.000 €, di fare loro oggi un importante piano di restyling per la rete idrica, visto che ci sono le condizioni per arrivare fino ad un milione di euro di investimento. Ma anche qui abbiamo ricevuto risposte generiche, trincerate dietro il fatto che Arrical prima o poi assumerà la gestione delle competenze, e quindi tutti i cittadini sono destinati ad avere chissà per quanto un servizio idrico a singhiozzo, viste le ormai quotidiane interruzioni dovute ai quotidiani guasti.

Il gruppo politico Ardore Domani