Ardore (RC) – Dopo la pericolosa fuga di gas dei giorni scorsi che ha causato un incendio e tanta apprensione in una abitazione di Bovalino, stavolta è stato, presumibilmente, un incendio di origine dolosa che ha portato alla ribalta della cronaca locale la cittadina jonica diArdore Marina (RC). Infatti, nelle prime ore dell’alba di ieri un pericoloso incendio di origine presumibilmente dolosa si è sviluppato all’interno di due sale dell’ “Euro Hotel”, noto albergo-ristorante-residence che si trova ubicato sulla S.S. 106 Jonica (periferia sud di Ardore Marina), di proprietà di A.C. originario di Platì ma residente nel comune di Ardore. L’incendio sviluppatosi molto rapidamente ha causato la quasi totale distruzione dell’area adibita a reception e la sala ricevimenti, notevoli i danni subiti che ammonterebbero a diverse decine di migliaia di euro. La struttura è stata ovviamente dichiarata al momento inagibile, anche per consentire alle forze dell’ordine ed ai vigili del fuoco di poter eseguire i rilievi di rito. Per domare le fiamme ed evitare il loro propagarsi negli altri locali ci è voluto l’intervento contemporaneo dei Vigili del fuoco di Siderno e di Bianco che hanno dovuto operare per diverse ore prima di poter domare le fiamme. Sul posto sono intervenuti prontamente anche gli uomini del Commissariato di Bovalino, diretto dal dott. Lazzaro che operano, dal punto di vista investigativo, secondo le dirette ricevute dal Sostituto Procuratore di Locri, dottoressa Rosanna Squeglia. Nel corso della giornata, a poca distanza dal luogo dell’incendio, è stata rinvenuta un’autovettura risultata poi rubata a Villa S.G. con all’interno numerosi attrezzi da scasso che sono stati dati alle fiamme insieme all’auto per eliminare eventuali tracce. A coordinare le indagini sul mezzo sono i Carabinieri della Stazione di Ardore e gli investigatori della Compagnia di Locri.
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