R. e P.
Nei giorni scorsi abbiamo trasmesso via pec in comune dieci quesiti, sotto forma di interrogazione a risposta scritta, che riguardano in generale il territorio di Ardore. Dalla rete idrica, alla pulizia, alla sicurezza, a lavori mai iniziati, abbiamo insomma raccolto richieste che venivano dal territorio, anche da cittadini che non ci hanno votato, ma che, a loro dire, non sono rimasti soddisfatti dall’avvio di questa legislatura. Anche noi a dire il vero credevamo che quantomeno per entusiasmo e tempo libero, i nuovi eletti sarebbero riusciti a partire con uno sprint diverso. E in questi mesi abbiamo lasciato credere alla maggioranza che la riedizione del mercato del martedì mattina, realizzata a luglio sul lungomare, fosse un grande evento, che una festa riproposta sul corso, con poco o nulla bancarelle, senza assolutamente nessun tipo di partecipazione del pubblico, ma con un lungomare invece sempre stracolmo di persone, fosse un grande successo, abbiamo lasciato credere insomma che questa luna di miele tra la maggioranza e la cittadinanza andasse a gonfie vele, ora invece inizieremo con i fatti, e nel dettaglio, a raccontare una verità diversa, verità che tra l’altro è sotto gli occhi di molti, forse tranne che per i tifosi, ma che è anche sotto gli occhi dei famosi trecento Ardoresi, che non ci hanno votato, ma che ci hanno invogliato prima e ci stimolano ora. E la “mole” di quesiti spediti sono il primo sintomo delle carenze che ci sono sul territorio. Ci auguriamo che le segnalazioni inviate al presidente del consiglio comunale ed al sindaco siano valutate con l’attenzione che meritano, ci fa un po’ di tenerezza che si pensi al destino dei materassini da mare, che potrebbero subire uno shock a stare in una scatola tutto l’inverno, o nell’essere differenziati nella plastica come succede sempre, quindi attendendo con apprensione che fine faranno i nostri materassini, ci auguriamo che ci sia spazio e tempo per dedicarsi ad abitazioni pericolanti, strade dissestate e sporche, perdite d’acqua ormai annuali, lavori finanziati con mutui che attendono di partire da più di due anni, e tante altre necessità che sicuramente per la maggioranza vengono dopo la vita di un materassino, ma che probabilmente interessano ai nostri cittadini. Riguardo invece l’altra iniziativa annunciata che minaccia multe a chi ha lasciato sacchi di indifferenziata quest’estate in strada, anche lì salta subito agli occhi l’ingenuità di chi propone questa azione, ovviamente condivisibile rispetto all’obiettivo che si vuol raggiungere, ma praticabile solo nei sogni dell’amministrazione, perché vorremmo capire come faranno ad accertare i responsabili (se non nei casi sporadici del ritrovamento di documenti in questi sacchi di spazzatura) e collegare i rifiuti a specifici cittadini, vorremmo capire quindi il solo lasciare un sacco davanti a un’abitazione come potrà produrre una multa. Quindi ci aspettiamo certamente ricorsi da tutti i multati che praticamente ridurranno a zero l’effetto di questa ingenua iniziativa.
Ci auguriamo infine che la richiesta che abbiamo verbalizzato nell’ultimo consiglio comunale, cioè di trasmettere l’assise in diretta streaming o Facebook, venga accolta dalla maggioranza per consentire a più cittadini possibili di ascoltare le idee ed i programmi dei loro rappresentanti, sia che siano di maggioranza che di opposizione.
Nell’attesa quindi di capire quale sarà l’attività dell’amministrazione comunale delle prossime settimane, cogliamo l’occasione per augurare un buon rientro a scuola a tutti i nostri bambini che da lunedì torneranno al loro importantissimo “lavoro”.
Il gruppo consiliare di “Ardore Domani”