Il Teatro del Mare ad Ardore Marina ha ospitato la presentazione del libro di Carmine Bruno, “Frammenti di un’anima”.
Una tipica sera di fine estate, con una leggera brezza, ma ancora con un lungomare affollato, è stata l’ambientazione dell’evento magistralmente condotto da Ugo Mollica. Tanto cuore, competenze e ricordi, sono stati gli ingredienti dei contributi arrivati.
Dal primo cittadino di Ardore, Comune patrocinante l’iniziativa, Giuseppe Campisi, a Gianfranco Sorbara, amico di famiglia e presidente dell’ente di terzo settore denominato “Anas”, a Mimmo Garreffa, editore del libro, fino ad arrivare al “cuore” dell’incontro rappresentato dalla lettura e dall’interpretazione di Maria Rosaria Stefanelli che, con passione e delicatezza, ha dato voce ad Emilia Fragomeni nell’esporre la sua relazione sull’opera. La poetessa e scrittrice, impossibilitata a partecipare personalmente per gravi impedimenti familiari, è stata veramente il volano per il libro, curandolo insieme all’autore con affetto e dedizione fino all’ultimo istante.
La serata è stata arricchita dalle relazioni del dottore Giuseppe Maria Grenci, del professore Lorenzo Fascì e della professoressa Rosa Chiricosta, prima di tutto amici di Carmine, attenti lettori delle sue poesie e persone di elevato spessore culturale. La lettura dei brani poetici, a cui ciascuno dei relatori ha dato il suo contributo, è stata accompagnata dalla fisarmonica di Francesco Stefanelli, tocco musicale che ha conferito all’incontro quell’armonia che Carmine avrebbe certamente apprezzato.
La tenacia e l’impegno della moglie dell’autore e dei figli, Mariaelena ed Elio hanno consentito che si realizzasse una bellissima serata di cultura ed emozioni. Ma probabilmente l’organizzatore vero è stato Carmine stesso che con i suoi insegnamenti, la carica e l’entusiasmo che ha sempre avuto in vita, è riuscito a convogliare una molteplicità di affetti. A lui va il sentito ringraziamento non solo dell’associazione, ma di tutta la comunità ardorese e locridea per quello che ha dato al nostro territorio durante tutta la sua vita.
Addetto stampa Anas