In una location unica e straordinaria, il Castello Feudale di Ardore, si è celebrato il consiglio comunale d’insediamento all’indomani delle elezioni amministrative del 26 maggio, che hanno visto imporsi Giuseppe Campisi con la lista “Ardore Terra Madre”. I punti all’ordine del giorno sono stati sviluppati nell’ordine prefissato; dopo la convalida degli eletti ed il giuramento del nuovo primo cittadino, il neo-sindaco ha illustrato ai consiglieri ed ai cittadini presenti le linee programmatiche ed ha confermato le nomine assessoriali, già rese a mezzo stampa la scorsa settimana. Martelli, Lascala, Caserta e Procopio, il primo con la delega di vice sindaco. Ai quattro assessori si aggiungono, oltre ai non eletti, per i quali il sindaco, nel rispetto massimo dello statuto e dei regolamenti fa notare che nella fase pre-deliberativa li coinvolgerà, il cui contributo di pensiero ritiene possa essere poi utile all’esecutivo, organo deputato a deliberare, per assumere decisioni piú condivise e ponderate; a questi quindi si aggiungono i consiglieri comunali Tropepi e Pulitanò che avranno delle deleghe “fuori giunta”: il primo avrà i rapporti con gli enti sovra comunali, il turismo e l’artigianato, ed il secondo le politiche giovanili. Alla commissione elettorale sono stati eletti rispettivamente per la maggioranza, Franco Tropepi e Marco Pulitanò, e Lillo Panuzzo per la minoranza.