INTERVISTA SULLE VACCINAZIONI AL CAPOGABINETTO DEL MINISTERO DELLA SALUTE GIUSEPPE CHINE’. PREMIATO AL PERICHE D’ORO
Aristide Bava
SIDERNO – Tra le “eccellenze” premiate quest’anno nella 33esima edizione del Premio Pericle c’era anche, sabato sera, presso il Castello Feudale di Ardore, il Capo Gabinetto del Ministero della salute, Giuseppe Chinè, magistrato originario di Bovalino , da molti anni punto di riferimento del Governo nazionale nei dicasteri piu’ importanti. Giuseppe Chinè è stato insignito del Premio Ellade dal Circolo Ellade presieduta da Domenico Savica che organizza la manifestazione e la consegna del premio è stata effettuata dal sindaco di Ardore, Giuseppe Grenci” per l’eccellente professionalità con cui svolge il lavoro di magistrato spaziando on tutti i campi del diritto dal Civile all’amministrativo, al privato a quello dei consumi, testimoniando la sua dedizione alla giustizia anche nell’ambito delle istituzioni Governative dove svolge funzione insostituibile”. E’ stata occasione per parlare con lui della recente istituzione della legge sulle vaccinazioni chiedendogli il suo pensiero in merito . ” E’ una legge molto importante – ha risposto il dott. Chinè – che pone il nostro Paese all’avanguardia in un momento molto delicato di cui necessariamente bisognava tenere conto ( il riferimento è all’immigrazione ndr). Bene ha fatto il Ministro Lorenzin a battersi tenacemente per questa innovazione che certamente porterà benefici alle famiglie italiane e darà maggiori garanzie ai piu’ giovani”. Si parla anche di problemi per l’iscrizione scolastica. Ci spieghi in sintesi cosa avverrà nel caso i genitori non presentino alla scuola la documentazione. ” Nel caso in cui non venga presentata attestazione dell’ avvenuta vaccinazione, l’esonero, l’omissione o il differimento i bambini da 0 a 6 anni non possono accedere agli asili nido e alle scuole dell’infanzia. Quando invece l’età varia dai 6 ai 16 anni possono anche accedere a scuola ma in quest’ultimo caso la violazione dell’obbligo vaccinale comporta l’applicazione di significative sanzioni pecuniarie che partono da 500 euro”. Secondo lei il “messaggio” sulla vaccinazione obbligatoria voluta dal Ministro Lorenzin sarà recepito nel nostro Paese ? ” Per come è stata approvata la legge ritengo di si. E sarà un bene. Voglio anche ricordare che accanto alle 10 vaccinazioni obbligatorie per legge esistono anche alcune non obbligatorie, ma offerte in maniera gratuita e attiva dal Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2017-2019 come ad esempio il meningococco (B e C), lo pneumococco, il rotavirus e l’Hpv. Un importante obiettivo sarebbe di far raggiungere anche alle vaccinazioni non obbligatorie indici di copertura analoghi a quelli per i quali è stato previsto l’obbligo per l’iscrizione a scuola”.
- nella foto – . Il capogabinetto Chinè con il sindaco Giuseppe Grenci, la conduttrice della serata Simona Rolandi e la segretaria del premio Elvira Avagliano