R. e P.

Nota stampa a firma di Alessandro Martelli, Francesco Tropepi e Giovanni Lascala

All’indomani della crisi politica culminata con le dimissioni di nove consiglieri su dodici, avvenuta il 12 Giugno 2023, si è cercato di evitare polemiche e strumentalizzazioni al fine di impedire una facile distorsione della realtà dei fatti.

Dimissioni a cui, è importante evidenziare, hanno aderito anche tutti i componenti della minoranza, alcuni dei quali, però, si trovano oggi schierati nella lista dei candidati presentata dall’ex sindaco. Una scelta che avrà senza dubbio delle motivazioni, magari anche giustificabili, ma che ha generato stupore in molti, noi compresi, in quanto per la prima volta avevamo creduto di essere tutti dalla stessa parte e di agire per il bene della nostra Ardore, ma è evidente che di fronte ad una tale incoerente condotta, politica e non, c’è chi ancora persegue dei fini del tutto personali. Fini che non ci appartengono, anche se, è da quasi un anno ormai, che veniamo accusati di seguire delle “ambizioni personali” che sono lungi dal nostro essere e che sono provate dal fatto che nessuno di noi ex consiglieri di maggioranza si è proposto come candidato a sindaco del gruppo “Ardore domani” a cui abbiamo deciso di aderire

Ci teniamo in ogni caso a ribadire che la doverosa scelta di far terminare anzitempo l’esperienza politica è stata maturata dopo tanti mesi di discussioni all’interno dell’ex gruppo di maggioranza, delle quali l’ex Sindaco era perfettamente a conoscenza. Non si è trattato, pertanto, di un “tradimento”, come si è detto, ma della naturale conseguenza di un atteggiamento autarchico che andava GIUSTAMENTE INTERROTTO. Durate il periodo antecedente alle dimissioni – al solo fine di tentare di salvare la legislatura – sono state tollerate tante questioni imposte dall’ex Sindaco.

Successivamente, la richiesta dell’ex primo cittadino di finanziare le manifestazioni estive con fondi comunali per circa €. 100.000,00 ha evidenziato ancora una volta la totale mancanza di intenzione di modificare il suo modo di gestire l’Ente locale.

La richiesta non ha trovato accoglimento, non per questioni di principio, ma, semplicemente, per il fatto che la riduzione delle spese per le manifestazioni estive avrebbe dato all’ente la possibilità di intervenire a favore di servizi essenziali, come ad esempio la manutenzione delle strade interpoderali.

Siamo certi di poter affermare che abbiamo costantemente evidenziato all’ex primo cittadino che tutte le scelte amministrative dovevano essere condivise da tutti i componenti del gruppo di maggioranza (e non da pochi!!!) ed effettuate nel solo interesse collettivo e senza contesti di mera propaganda.

Purtroppo le nostre richieste sono rimaste inascoltate ed a volte addirittura derise. L’unica via rimasta purtroppo è stata quella della sfiducia.

Siamo fortemente convinti che le scelte politiche debbono avere un senso più nobile e profondo: lavorare per il bene del paese di Ardore! E siamo del parere che non sia un bene investire fondi pubblici, che pagheremo noi cittadini con mutui, per interventi di decoro anziché di necessità.

Ardore ha bisogno in primis di un efficiente impianto idrico, di pulizia delle strade, specie quelle interne e rurali, di un impianto fognario di cui alcune zone sono ancora sprovviste, di migliorare la condizione dei cimiteri comunali, e NON del rifacimento di marciapiedi, in parte, tra l’altro in buono stato.

Dopo aver considerato il programma e in seguito a molteplici riflessioni, in   un clima totalmente nuovo, abbiamo individuato nella figura del Dott. Gianfranco Sorbara il nostro candidato a Sindaco nella lista “Ardore Domani”, all’interno della quale porteremo il nostro contributo di idee e competenze per continuare il lavoro svolto dal nostro gruppo negli ultimi anni con la candidatura di Nino Lascala, Alessandro Martelli e Francesco Tropepi.

La lista Ardore Domani raccoglie varie figure politiche sia con esperienza che alla loro prima candidatura ma che hanno in comune l’idea di un progetto che inauguri una nuova stagione con più entusiasmo e voglia di dedicarsi al Comune, non limitandosi alla gestione dell’ordinario, ma programmando ed impegnandosi ad attrarre risorse extra comunali che permetteranno investimenti mirati per rilanciare tutto il nostro territorio ed non solo di alcune zone del paese, un gruppo nel quale le scelte saranno collegiali e in cui si darà ascoltando alle esigenze dei cittadini, anche attraverso dei progetti che possano richiedere l’impiego di lavoratori nonché l’implementazione dei servi pubblici attraverso la revisione dei contratti part-time (Ex LSU-LPU per intenderci).

Siamo certi che il voto che la cittadinanza Ardorese ci darà sarà la conferma della possibilità di proseguire, insieme al futuro sindaco Gianfranco Sorbara, in quelle che sono le nostre prospettive di sviluppo per il nostro Comune.