Sull’onda del successo delle passate edizioni, lunedì 8 agosto nel paesino di Antonimina, in provincia di Reggio Calabria, torna “Mangiandu e Scojandu“, la sagra diventata un appuntamento molto atteso dell’estate locridea. Tra i vicoli e le stradine strette del centro storico, che si potrà raggiungere grazie al trenino turistico di Gerace, i prodotti enogastronomici e piatti tipici locali diventeranno l’occasione per riscoprire tradizioni antiche e per trascorrere una serata di festa.

Tra le tipicità che potranno degustare i visitatori ci sarà la ricotta calda e la “Suppularìa“, un pane appena sfornato che viene condito con olio, origano e formaggio oppure con i “micciunati”. Ma il territorio calabrese offre tanti altri prodotti agroalimentari frutto di una natura generosa come pomodori, peperoni, melanzane, pasta che verranno rielaborati in piatti della tradizione.

Peperoni ripieni, zeppole fritte, pasta con la ricotta o con il sugo di cinghiale, melanzana ‘mbuttunata e, tra i dolci, le hjauni (cestino di pasta con ripieno di ricotta e uovo, cotto nel forno a legna), le nacatole e la pignolata sono alcune delle specialità che si  accompagneranno a momenti di intrattenimento e balli di tarantella con suoni tradizionali. Infatti saranno presenti i giovani maestri di Zampogna e Organetto.


MANGIANDU E SCOJANDU 2016 – X EDIZIONE
Dove: Antonimina (RC)
Quando: 8 agosto 2016
Orario: dalle ore 20.00
Organizzazione: Associazione culturale ViviAntonimina
Pagina Facebook: www.facebook.com/viviantonimina

Mangiandu-e-Scojandu-2016