R. e P.
Grande successo per la celebre fantasia zoologica del compositore Camille Saint-Saëns “Il Carnevale degli Animali”, andato in scena venerdì 2 agosto a Locri e sabato 3 agosto ad Antonimina. Lo spettacolo è stato organizzato dall’Accademia Senocrito e coprodotto con Traiectoriae APS, con il patrocinio dei comuni su citati, co-finanziato dell’ambito territoriale di Locri (Avviso Terzo Settore), del TOCC (Transizione ecologica organismi culturali e creativi) e della Regione Calabria (Avviso Promozione Culturale 2024).
A dar vita alla musica la Senocrito Festival Orchestra sotto la direzione del Maestro Saverio Varacalli, ai due pianoforti i Maestri Letizia Sansalone e Francesca Murdaca.
A fare da preludio alla Grande fantasia zoologica il laboratorio per bambini a cura della musicologa Loredana Pelle, che ha fatto cogliere ai presenti i significati nascosti e le varie citazioni inserite dal compositore, il Carnevale degli animali nasce infatti come opera privata, scritta in occasione della festività del martedì grasso nel 1886, dai toni umoristici, canzonatori e ironici.
Una magia senza tempo quella del Carnevale, rivisitata in chiave ecologica: ogni movimento è stato accompagnato da testi scritti e interpretati per l’occasione dall’attrice Mila Vanzini, che mettono in luce l’importanza della biodiversità, la tutela degli habitat naturali e l’urgenza di un impegno collettivo per salvaguardare il nostro pianeta.
Questo tema sarà ricorrente per tutto il 2024 negli eventi targati Senocrito, a partire dallo scorso gennaio, infatti, a Locri la Senocrito Festival Orchestra ha eseguito le Quattro Stagioni di Astor Piazzolla e la Quinta Stagione di Khaled Mouzanar, una chiara provocazione al cambiamento climatico dovuto all’operare folle dell’uomo, come sottolineato nel video realizzato dallo stesso compositore e proiettato in prima assoluta mondiale.
Prossimo appuntamento mercoledì 14 agosto con “Il suono dell’Alba”, un suggestivo concerto sulla spiaggia della città locrese ad opera del celebre quartetto d’archi Alter echo.