AGI – “Le parole sono finite. È finita la pazienza, è finito il tempo della speranza, il tempo della fiducia. Oggi rimarrò in silenzio. Vi prego di rispettare la mia scelta”. Rosanna Scopelliti, figlia del giudice Antonino ucciso il 9 agosto del 1991, annuncia all’AGI che oggi si “tapperà la bocca”.
“Chiedo scusa a Papà, chiedo scusa a mia figlia perché evidente in questi trentadue anni non sono riuscita a fare abbastanza per far comprendere l’importanza della verità, la necessità di ottenere delle risposte in tempi celeri dalla magistratura. Chiedo scusa perché ancora oggi si fatica a comprendere che il sacrificio di Antonino Scopelliti appartiene al Paese e non alla nostra famiglia”
foto profilo fb Rosanna Scopelliti