ANCI CALABRIA, 4 marzo 2022. – PROFUGHI UCRAINI.
Gli accadimenti bellici in Ucraina hanno generato un fenomeno migratorio, conseguente allo stato di sofferenza delle popolazioni interessate dall’invasione russa, rispetto al quale occorre essere pronti e preparati anche nel sud d’Italia.
Contestualmente alle tante iniziative locali di solidarietà attivate, ANCI CALABRIA aderisce e sostiene – insieme ad ANCI Nazionale – la raccolta fondi lanciata da Croce Rossa Italiana, UNICEF e UNHCR, con il sostegno di “Rai per il sociale”, tramite l’utilizzo del numero telefonico 45525 per le donazioni.
I sindaci favoriscono ogni iniziativa di supporto all’accoglienza umanitaria, sia essa promossa da associazioni e organizzazioni di volontariato, sia pure scaturente dalla spontaneità di famiglie e cittadini che si offrono per incrociare, con la loro disponibilità, necessità e bisogni di chi fugge dal territorio di guerra.
Per questo i comuni calabresi sono fortemente impegnati a fornire ogni utile supporto a tutte le entità organizzate solidali all’esigenza straordinaria in atto.
“Come ANCI CALABRIA – ha dichiarato il Presidente Marcello Manna – chiederemo che le amministrazioni comunali siano autorizzate all’utilizzo delle eventuali somme residue del Fondo Solidarietà Alimentare (buoni spesa Covid) ed attiveremo quanto necessario a favorire l’accesso all’istruzione dei profughi di minore età e la fruizione dei servizi pubblici connessi.
Come concertato quest’oggi in apposita riunione col Prefetto di Cosenza ci sarà la massima sinergia e cooperazione con le strutture sanitarie e gli uffici competenti sull’immigrazione per gestire in sicurezza ed efficienza questa nuova emergenza. Il calore umano e solidale dei calabresi è già in campo”.