Piogge e temporali continueranno da nord a sud: è quanto prevede la Protezione Civile che ha diramato il consueto bollettino che conferma l’allerta gialla su gran parte del Paese, Calabria compresa, con la sola eccezione dell’Emilia Romagna, dove si applica invece quella arancione.

Calabria che tra stanotte e le prime ore di oggi, domenica 18 agosto, ha già avuto un “assaggio” di maltempo – essendo stata interessata da forti ed abbondanti piogge ed anche da una tempesta di fulmini – che nonostante una tregua nelle ore successive potrebbe comunque tornate ad affacciarsi su quasi tutte le aree della regione.

La depressione nord-atlantica continuerà infatti a determinare uno spiccato maltempo su quasi tutta Italia con nelle prossime ore dei temporali sparsi che interesseranno in particolare i settori adriatici.

Sulla base delle previsioni disponibili, quindi, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le regioni coinvolte, ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse

L’avviso prevede dalle prime ore di domani, lunedì 19 agosto, precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Puglia. Persisteranno precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Veneto, Emilia- Romagna, Marche, Abruzzo e Molise in particolare sui versanti adriatici. I fenomeni saranno accompagnati da fulmini, locali grandinate e forti raffiche di vento.

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di lunedì – come anticipavamo – l’allerta arancione su parte di Emilia- Romagna e quella gialla su Veneto, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria, Basilicata, Campania, Lazio, Umbria e buona parte di Sardegna, Sicilia, Toscana ed Emilia-Romagna.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.

Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite invece dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

cn24tv.it