Lo scenario d’evento geologico arancione, infatti, prevede:
- Possibili cadute massi in più punti del territorio.
- Possibilità di attivazione/riattivazione/accelerazione di fenomeni di instabilità anche profonda di versante, in contesti geologici particolarmente critici.
- Diffuse attivazioni di frane superficiali e di colate rapide detritiche o di fango.
Lo scenario d’evento idrologico arancione, prevede:
- Significativi innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe e delle zone golenali, interessamento dei corpi arginali, diffusi fenomeni di erosione spondale, trasporto solido e divagazione dell’alveo.
- Possibili occlusioni, parziali o totali, delle luci dei ponti.
Ulteriori effetti e danni rispetto allo scenario di codice giallo:
- Diffusi danni ed allagamenti a singoli edifici o piccoli centri abitati, reti infrastrutturali e attività antropiche interessati da frane o da colate rapide.
- Diffusi danni alle opere di contenimento, regimazione ed attraversamento dei corsi d’acqua, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti artigianali, industriali e abitativi situati in aree inondabili.
- Diffuse interruzioni della viabilità in prossimità di impluvi e a valle di frane e colate detritiche o in zone depresse in prossimità del reticolo idrografico.
Pericolo per la pubblica incolumità/possibili perdite di vite umane.
- Qui la tabella con gli scenari di rischio abbinati ai colori della protezione civile: “criticità arancione” significa “pericolo per la pubblica incolumità/possibili perdite di vite umane“.
IL BOLLETTINO PER OGGI, MARTEDÌ 7 FEBBRAIO:
Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Abruzzo meridionale, Molise centro-orientale, Calabria meridionale e centrale tirrenica e settori centro-orientali della Sicilia settentrionale, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati;
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto di Abruzzo e Molise, Campania orientale, Puglia e Basilicata settentrionali, Calabria tirrenica settentrionale e ionica centrale e su Sicilia occidentale ed orientale, con quantitativi cumulati moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, su Marche meridionali, Umbria sud-orientale, Lazio orientale e meridionale e restanti zone di Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati.
Nevicate: al di sopra degli 800-1000 metri sulle zone appenniniche di Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise interessate dalle precipitazioni, con apporti al suolo moderati o puntualmente abbondanti, specie sui settori abruzzesi e molisani; al di sopra dei 1300-1500 m sui rilievi siciliani con apporti al suolo deboli.
Visibilità: nessun fenomeno di rilievo.
Temperature: in sensibile diminuzione le massime su Emilia-Romagna e Centro-Sud.
Venti: da burrasca a burrasca forte nord-occidentali sulle due isole maggiori e sulla Calabria meridionale, con locali rinforzi fino a tempesta su Sardegna e Sicilia; forti da nord su tutte le regioni centro-settentrionali e sulle restanti meridionali tirreniche con rinforzi fino a burrasca sui settori litoranei tirrenici e sugli appennini; tendenti a forti meridionali sulla Puglia, in rotazione da nord in serata.
Mari: molto agitati i bacini occidentali e lo Stretto di Sicilia, fino a grosso il Mare di Sardegna; molto mossi i restanti bacini, fino a localmente agitati l’Adriatico centrale e lo Ionio meridionale.
IL BOLLETTINO PER DOMANI, MERCOLEDÌ 8 FEBBRAIO:
Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori centro-orientali della Sicilia settentrionale, sulla Sicilia orientale e sulla Calabria meridionale, con quantitativi cumulati moderati;
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Abruzzo meridionale, Molise, Campania orientale, Basilicata, Puglia, resto di Calabria e sulla Sicilia occidentale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati;
– isolate, anche a carattere di rovescio o temporale, su Marche meridionali, Umbria sud-orientale, Lazio orientale, resto di Abruzzo e Sicilia e sulla Campania meridionale, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: al di sopra degli 800-1000 metri sulle zone appenniniche di Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise interessate dalle precipitazioni in temporaneo abbassamento fino ai 700-900 m durante le prime ore della giornata e apporti al suolo deboli o puntualmente moderati sui settori abruzzesi e molisani; al di sopra dei 1000-1300 m sui rilievi meridionali interessati dalle precipitazioni con apporti al suolo deboli;
Visibilità: nessun fenomeno di rilievo.
Temperature: in ulteriore locale sensibile diminuzione le massime al Sud.
Venti: forti settentrionali con raffiche di burrasca su tutte le regioni del Centro-Sud, con rinforzi fino a burrasca forte lungo i rilievi appenninici e della Sicilia settentrionale.
Mari: da agitati a molto agitati tutti i bacini centro-meridionali, molto mossi i restanti bacini.
IL BOLLETTINO PER DOPODOMANI, GIOVEDÌ 9 FEBBRAIO:
Precipitazioni: isolate deboli nevicate sui settori alpini di confine centro-orientali.
Visibilità: nessun fenomeno di rilievo.
Temperature: in locale sensibile aumento su tutte le regioni.
Venti: forti settentrionali al Sud, sulla Sardegna e sui settori litoranei del Centro, in attenuazione durante la giornata, con residue raffiche di burrasca lungo i rilievi della Sicilia settentrionale e localmente lungo le coste ioniche di Sicilia e Calabria.
Mari: agitati i bacini meridionali, molto mossi i bacini centrali.
fonte strettoweb